Lo sviluppo internazionale e la “One Company”
Eurofighter Typhoon in volo. Leonardo realizza circa il 36% del valore del programma con un ruolo chiave nella componente aeronautica ed elettronica.
“Come ha fatto una conglomerata italiana che, fino all'anno scorso, era in gran parte considerata un semplice comprimario nell'industria dell’aerospazio e difesa più all'avanguardia, a diventare improvvisamente il più grande fornitore delle più sofisticate componenti del principale programma militare europeo? La risposta rivela uno dei più notevoli cambiamenti di rotta nella storia recente del settore della difesa europea, che segna un vero e proprio ribaltamento tra le aziende che costruiscono e vendono i sistemi di difesa più grandi e importanti del continente. Attraverso una serie di audaci e talvolta costose ristrutturazioni e acquisizioni, soprattutto nel Regno Unito, dove negli ultimi nove mesi ha speso più di £1.6 miliardi ($2,9 miliardi, €2,4 miliardi) per diventare, secondo alcuni, il secondo gruppo di difesa più grande del paese, Finmeccanica si è lanciata al centro di ciò che molti prevedono essere il secondo grande consolidamento che il settore europeo abbia visto in un decennio."
Finmeccanica avvia una politica di accordi e acquisizioni, inserendosi nel riassetto dell’industria aerospaziale europea e affermandosi progressivamente come operatore globale dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza. Fanno parte di questo percorso l’acquisizione, nel Regno Unito, dell’azienda elicotteristica Westland e degli asset di BAE Systems nell’elettronica per la difesa, oltre alla Space Alliance con Thales per i servizi satellitari e la manifattura spaziale. Ulteriori competenze vengono acquisite nell’elettronica per la difesa, con la statunitense DRS Technologies e negli elicotteri con l’azienda polacca PZL-Świdnik.
In seguito alla crisi finanziaria internazionale del 2009, con la riduzione dei budget e l’aumento della concorrenza internazionale, la parola d’ordine diventa la razionalizzazione degli asset. La scelta porta all’uscita dai settori dell’energia e dei trasporti e alla riorganizzazione in One Company, trasformando le società controllate in Divisioni operative. L’obiettivo è rafforzare competitività e capacità d’investimento, anche orientandosi verso cicli tecnologici innovativi, con riferimento alla crescente digitalizzazione nello Spazio, nella Cybersecurity e nella progettazione industriale. Il rebranding in Leonardo del 2016 chiude idealmente questo percorso di trasformazione.
Volo del primo prototipo del FALCO, Salto di Quirra, Sardegna, 2003, credits Leonardo
Decolla il primo prototipo del FALCO: inizia l’era dei droni
Dal Poligono Interforze di Salto di Quirra in Sardegna si alza in volo per la prima volta il FALCO, capostipite della famiglia dei velivoli a pilotaggio remoto (Uncrewed Aerial Vehicles), destinati a missioni di ricognizione, sorveglianza e intelligence. L’evoluzione tecnologica porterà Finmeccanica a essere l’unica azienda europea in grado di fornire soluzioni a pilotaggio remoto end-to-end, integrando piattaforme, sensori radar ed elettro-ottici e sistemi di missione e controllo a terra.
Primo volo dell'M-346, Venegono Superiore (VA), 15 luglio 2004
Primo volo dell’addestratore M-346
L’M-346 introduce nella propria categoria innovazioni come i comandi digitali fly-by-wire e il sistema addestrativo ETTS (Embedded Tactical Training System) che consente al velivolo di emulare sensori, armamenti e CGF (Computer Generated Forces) e permette ai piloti di operare simultaneamente, e in modo combinato, nelle modalità Live (volo reale), Virtual (le varie tipologie di simulatori) e Constructive (interfacciandosi con ogni tipo di forza/minaccia generata dal computer).
Elicottero AB139 in volo sulle montagne piemontesi
Entra in servizio l’AB139
L’AB139 - ribattezzato nel 2005 come AW139 - è un elicottero multiruolo (soccorso, intervento medico, pubblica sicurezza, offshore), best in class mondiale nella sua categoria. Punto di forza sono le trasmissioni del rotore principale, frutto di un'innovazione tecnologica avviata sin dagli anni Settanta ed estesa ai modelli successivi. In caso di perdita di lubrificante, le trasmissioni garantiscono all’AW139 sessanta minuti di “run dry”, volando in sicurezza ben oltre lo standard minimo di trenta minuti previsto dai certificatori.
Orologio atomico Passive Hydrogen Maser realizzato presso lo stabilimento Leonardo di Nerviano (MI), credits Leonardo
Il primo orologio atomico PHM (Passive Hydrogen Maser) supera tutti i test
Il Passive Hydrogen Maser sarà lanciato nel 2008 a bordo di Giove B, il secondo satellite sperimentale della costellazione Galileo, sistema europeo di navigazione satellitare. Il PHM “segna il tempo” di tutti i satelliti della costellazione, con una precisione che nessun orologio spaziale ha mai avuto prima, accumulando uno scarto di un secondo ogni tre milioni di anni. Ciò garantisce la massima accuratezza nei servizi erogati a terra per la geolocalizzazione e la navigazione satellitare forniti da Galileo.
Lavorazione sezioni fusoliera Boeing 787 Dreamliner, Alenia, stabilimento di Grottaglie, Taranto, 2006
La tecnologia del One Piece Barrel per il Boeing 787
Nello stabilimento di Monteiasi-Grottaglie, in Puglia, per la prima volta nel settore aeronautico, viene adottato il processo di fabbricazione denominato One Piece Barrel.
Questo prevede la realizzazione del tronco di fusoliera degli aerei commerciali Boeing 787 Dreamliner, come unico pezzo completamente in materiale composito Carbon Fiber Reinforced Plastic (CFRP).
KRONOS, radar tridimensionale in banda C, multiruolo a medio raggio
Avviata la progettazione del radar tridimensionale KRONOS
Progettato sulla base dell’esperienza dei radar EMPAR, KRONOS è un radar tridimensionale multifunzione e multimissione, per impiego terrestre e navale. Basato su tecnologia a scansione elettronica AESA (Active Electronically Scanned Array), KRONOS ha lo scopo di rilevare, identificare e tracciare oggetti aerei e navali, oltre che fornire indicazioni sui target e i sistemi d’arma. Lo sviluppo della tecnologia AESA è stato reso possibile dalla ricerca e dagli investimenti nel campo della componentistica microelettronica realizzata in Arseniuro di gallio (GaAs) poi evoluta in Nitruro di gallio (GaN), presso la fonderia interna dell’azienda, asset distintivo a livello europeo.
Progettati fin dall'inizio per uso duale, i satelliti di COSMO-SkyMed sono stati costruiti negli stabilimenti torinesi di Thales Alenia Space
In orbita il primo satellite della costellazione COSMO-SkyMed
Viene lanciato il primo dei quattro satelliti di COSMO-SkyMed, il più potente e versatile sistema spaziale di osservazione della Terra mai realizzato. A differenza dei satelliti ottici, è munito di sensori radar ad apertura sintetica (SAR – Synthetic Aperture Radar), un’innovativa tecnologia che permette di operare in qualsiasi condizione meteorologica. I “quattro occhi” della costellazione sono così capaci di attraversare le nubi e di vedere anche al buio.
Vista dalla Cupola della Stazione Spaziale Internazionale sulle nuvole e sull'oceano, orbita terrestre bassa (Low Earth Orbit), 2017, foto di Paolo Nespoli, Courtesy NASA e ASI
Una Cupola per affacciarsi sullo Spazio
Si aggancia alla Stazione Spaziale Internazionale (SSI) la Cupola, il modulo che permette agli astronauti di vedere direttamente all’esterno. Realizzata negli stabilimenti torinesi di Thales Alenia Space, la Cupola consente di controllare l'andamento delle attività extraveicolari, le operazioni di attracco e del braccio meccanico della Stazione Spaziale Internazionale. È da qui che gli astronauti scattano le fotografie della Terra e degli altri corpi celesti.
Il Galileo Control Centre di Telespazio al Fucino (L’Aquila). Spaceopal, per conto della European Union Agency for the Space Programme – EUSPA, è responsabile delle operazioni, della logistica integrata dell’intero sistema Galileo, della gestione della rete globale di comunicazione e della sicurezza informatica del sistema
Inaugurato il Galileo Control Centre di Telespazio al Fucino
Il Galileo Control Centre, all’interno del Centro Spaziale di Telespazio al Fucino (L’Aquila), opera in parallelo con il Centro di Controllo a Oberpfaffenhofen (Monaco di Baviera), realizzato dalla DLR-GfR, società dell’Agenzia spaziale tedesca, per gestire la costellazione satellitare e la missione del programma Galileo. Galileo è il sistema di navigazione satellitare dell’Unione Europea, che fornisce un servizio di navigazione e localizzazione globale, affidabile e ad alta precisione. L’accuratezza nella misurazione del tempo è garantita dall’orologio atomico Passive Hydrogen Maser (PHM), progettato e costruito da Leonardo, nel sito aziendale di Nerviano (Milano). Operativo dal 2010, il Centro italiano sarà oggetto nel 2021 - grazie allo sviluppo del programma - di lavori di ampliamento, con nuove sale controllo e aree operative per un’area complessiva di 6.000 mq.
La Carlo Bergamini in navigazione, in servizio da luglio 2012 con la Marina Militare Italiana
Varata la prima FREMM
La Carlo Bergamini, prima nave italiana del programma europeo FREMM (Fregata Europea Multi Missione), realizzata in joint venture con Fincantieri, è varata il 16 luglio nel cantiere navale di Riva Trigoso (Genova). A bordo, il radar multifunzione EMPAR (European Multifunction Phased-Array Radar) e i sistemi di difesa che hanno dato a Finmeccanica il primato mondiale come il siluro MU-90 e i cannoni navali 76/62 Super Rapido e 127/64.
Lavorazione alla millesima fusoliera per ATR, linea di produzione ATR Pomigliano d'Arco (NA), 27 gennaio 2012
Realizzata la millesima fusoliera dell’ATR nello stabilimento di Pomigliano d’Arco (NA)
Il consorzio ATR, joint venture paritetica tra Finmeccanica e Airbus, è il primo produttore mondiale di aerei regionali turboelica. Alenia Aermacchi realizza per tutti i velivoli ATR l’intera fusoliera completamente equipaggiata e gli impennaggi di coda verticale e orizzontale, questi ultimi con la più alta percentuale di materiali compositi avanzati della categoria. Grazie all'efficienza dei motori turboelica, gli ATR consumano fino al 40% in meno di carburante ed emettono fino al 40% in meno di CO2 rispetto ai jet regionali.
In volo la famiglia di elicotteri AW139, AW169 e AW189 del programma "AW Product Family and Modularity" lanciato dall'AgustaWestland nel 2013
AgustaWestland inaugura la prima "famiglia" di elicotteri al mondo
AgustaWestland introduce il “Family Concept”, prima e unica famiglia di elicotteri al mondo (AW139, AW169 e AW189) che condivide filosofia progettuale, standard di certificazione e sicurezza, componenti e strumenti, oltre che sistemi di manutenzione e addestramento.
Global Cyber Security Centre Leonardo, Chieti
Inaugurato a Chieti il centro di eccellenza per la Cyber Security
Il centro per la Cyber Security di Chieti è costituito dal Security Operation Center (SOC) e dall’Open Source Intelligence Center in cui è installato il Supercalcolatore (High Performance Computer). Attraverso queste infrastrutture Finmeccanica - Selex ES eroga rispettivamente servizi di sicurezza e di Cyber Intelligence per la protezione da attacchi informatici. In azione 24 ore su 24, il centro lavora per proteggere le infrastrutture nevralgiche a livello globale.
Architetture e sistemi secure-by-design, Intelligenza Artificiale e Big Data analysis, tecniche di virtualizzazione e supercalcolo, svolgono un ruolo centrale nel rilevamento, nell’analisi della minaccia cibernetica, nella gestione e risoluzione dell'attacco.
Le tappe principali del viaggio della sonda Rosetta, 2006-2014, credits ESA
Per la prima volta su una cometa
La sonda spaziale Rosetta - la prima a raggiungere una cometa (67P/Churyumov-Gerasimenko) - porta a bordo numerosi strumenti targati Finmeccanica a tecnologia iperspettrale ed elettro-ottica. Tra essi A-STR (Autonomous Star Tracker), il sensore d’assetto stellare per orientare l’antenna che invia segnali sulla Terra; NAV CAM (Navigational Camera), la telecamera per la navigazione spaziale della sonda, e VIRTIS (Visible and Infrared Thermal Imaging Spectrometer) per rilevare le caratteristiche termiche della cometa. É equipaggiata da pannelli fotovoltaici, dal sistema robotico Sample Drill & Distribution, e dal “trapano” installato sul lander, quest’ultimo con lo scopo di perforare la superficie della cometa per acquisire dei campioni del nucleo.
La sala di controllo dell'Expo 2015 di Milano, esempio delle capacità sistemistiche raggiunte da Selex ES nella sicurezza e nelle applicazioni duali delle proprie tecnologie
Finmeccanica per la sicurezza di Expo 2015 a Milano
Garantire la sicurezza di un evento di portata globale come l’Expo di Milano è l’obiettivo della piattaforma Safe City & Main Operation Centre, realizzata da Finmeccanica per monitorare lo svolgimento dell’evento, raccogliendo, integrando e rappresentando i flussi di informazioni da sistemi eterogenei per renderli fruibili e interoperabili.
Il viaggio inaugurale del Frecciarossa 1000, arrivo a Milano Centrale, 25 aprile 2015, Crediti Archivio FS Italiane
Corsa inaugurale Milano - Roma del Frecciarossa 1000
Prodotto da AnsaldoBreda in partnership con Bombardier, è il primo treno ad Alta Velocità europeo mai prodotto in serie, con una velocità massima di 400 kmh. Completamente interoperabile, si adatta alle varie tipologie di rete elettrica, di alimentazione e ai diversi sistemi di segnalamento presenti in Europa. Porta a bordo l’ERTMS/ETCS (European Rail Traffic Management System/European Train Control System) il più evoluto sistema di controllo della marcia del treno che monitora il viaggio, istante per istante, intervenendo in automatico in caso di necessità.
Uno degli obiettivi chiave della missione è proseguire nel rilevamento di metano fatto dalla sonda Mars Express dell'ESA nel 2004 per comprendere i processi in gioco nella sua generazione e nella sua distruzione, con una accuratezza migliorata di tre ordini di grandezza rispetto alle misurazioni precedenti.
La prima missione di una sonda robotica per esplorare Marte
Dalla base spaziale di Baikonur, in Kazakistan, viene lanciata alla volta di Marte la sonda robotica ExoMars. L’obiettivo del programma è la ricerca di tracce di vita – passata e presente – su Marte, la caratterizzazione geochimica del pianeta, la conoscenza dell’ambiente e dei suoi aspetti geofisici. Per questa missione Finmeccanica ha fornito generatori fotovoltaici, unità per la trasformazione e la distribuzione della potenza elettrica al satellite, sensori di assetto utilizzati per orientarsi nello Spazio e un sistema di osservazione optronico.
Cerimonia di consegna del 500° Eurofighter all'Aeronautica Militare Italiana: dipendenti Leonardo coinvolti nel programma EFA. Caselle Torinese (TO), 11 aprile 2017
Consegnato l’Eurofighter numero 500
L’11 aprile, presso lo stabilimento di Caselle Torinese, viene consegnato all’Aeronautica Militare Italiana il 500° Eurofighter Typhoon, un avanzato caccia multiruolo, impiegato anche per le missioni di Air Policing della NATO. Leonardo realizza circa il 36% del valore dell’intero programma con un ruolo chiave nella componente aeronautica ed elettronica. In servizio dal 2003, l’Eurofighter è la spina dorsale del sistema nazionale di difesa aerea ed è sottoposto a un costante miglioramento per acquisire nuove capacità. In particolare saranno integrati il missile avanzato aria-aria “beyond visual range” (oltre il campo visivo) Meteor, il missile da crociera ad alta precisione Storm Shadow e il missile aria-superficie ad alta precisione Brimstone. L’Eurofighter è il maggior programma di collaborazione industriale in Europa che genera migliaia di posti di lavoro ad alta specializzazione.