Leonardo partecipa a iniziative e programmi di finanziamento per la ricerca e l’innovazione in ambito regionale, nazionale e sovranazionale, militare e civile, tra cui i grandi programmi europei come European Defence Fund (EDF), European Defence Agency (EDA), Horizon Europe, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e Piano Nazionale di Ricerca Militare (PNRM). Leonardo aderisce, inoltre, a iniziative strategiche nei Cluster Tecnologici Nazionali e Regionali, in particolare con la presidenza del Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio.
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Air Combat Capabilities
FITS4TOP - Future Integrated Training Solution for TOP gun
Programma
European Defence Fund (EDF)
Coordinatore
Leonardo
Obiettivo
Definizione di un nuovo concetto di addestramento che, partendo dalle esigenze delle forze aeree delle nazioni europee partecipanti, enuclei un percorso comune basato sulla disponibilità di un sistema di addestramento integrato, che sarà sviluppato e validato attraverso la realizzazione di un prototipo. Il sistema di addestramento viene studiato sfruttando l'evoluzione di nuove tecnologie come embedded simulation e augmented reality.
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ATM (Gestione traffico aereo)
FCDI – Future Connectivity and Digital Infrastructure
Programma
SESAR
Coordinatore
Leonardo
Obiettivo
Specifica e sviluppo delle tecnologie di comunicazione per il supporto e la gestione dei servizi operativi nel futuro sistema di gestione del traffico aereo. Grazie a un utilizzo più ampio delle reti pubbliche, l’FCDI ottimizzerà l’efficienza economica consentendo la scalabilità e la sostenibilità dell’infrastruttura di comunicazione con uno spettro più esteso e con l’uso di infrastrutture pubbliche già esistenti. Consentirà, inoltre, l’interoperabilità a livello globale di tale infrastruttura, utilizzando protocolli alternativi in risposta a specifici requisiti tecnici, commerciali e normativi.
Per approfondire: Programma SESAR3: finanziati 12 progetti di ricerca per Leonardo
Future Connectivity and Digital Infrastructure (FCDI)
SESAR: il contributo di Leonardo al futuro del controllo del traffico aereo
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Cyber Defence, Cyber Resilience, Situation Awareness
ECYSAP – European CYber Situational Awareness Platform
Programma
EDIDP 2019
Coordinatore
Indra
Obiettivo
Sviluppo e implementazione di una piattaforma operativa europea per consentire la Cyber Situational Awareness (consapevolezza della situazione informatica) in tempo reale, allo scopo di delineare un quadro accurato dei rischi cibernetici in tutte le fasi della missione operativa e fornire capacità difensive di risposta rapida e supporto decisionale agli addetti militari impegnati nelle operazioni nazionali ed europee della Politica di Sicurezza e Difesa Comune (PSDC). Il sistema garantirà, in tempo reale, una risposta difensiva cyber automatizzata e dispiegabile nell’area interessata dalle operazioni. Il progetto è correlato a EUMILCOM, progetto PESCO (Permanent Structured Cooperation) per un sistema di comando e controllo (C2) strategico per missioni e operazioni PSDC.
Per approfondire: ECYSAP, la piattaforma di cyber situational awareness per la Difesa dell’Unione Europea
FACT – Federated Advanced Cyber physical Test range
Programma
European Defence Fund
Coordinatore
Kongsberg defence & aerospace
Obiettivo
Implementazione di una soluzione europea comune e federata per l’effettuazione di test cyber-fisici. In particolare, sarà realizzato un laboratorio per i test di resilienza cyber con un’architettura comune e strumenti condivisi in grado di gestire i test da diversi ambienti specializzati contro diversi tipi di vulnerabilità informatiche. Il progetto mira a ridurre la superficie di attacco cyber dei moderni sistemi di difesa, spesso integrati con i dispositivi IoT (Internet of Things), attraverso nuove soluzioni di cybersecurity.
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Digital Continuum - Artificial Intelligence
FaRADAI – Frugal and Robust AI for Defence Advanced Intelligence
Programma
European Defence Fund
Coordinatore
Centre for Research & Technology Hellas (CERTH)
Obiettivo
Sviluppo di tecnologie di apprendimento autonomo e “frugale” per l’intelligenza artificiale, che consentono ai sistemi di adattarsi e apprendere dal proprio ambiente, a un costo sostenibile e senza l’intervento di sviluppatori esperti. Il progetto si concentra sulla sfida tecnologica dell’applicazione dell’intelligenza artificiale al mondo della Difesa, sfruttando al contempo esperienze rilevanti che emergono dalla ricerca in campo civile, con l’obiettivo del miglioramento e di una più ampia applicazione delle prestazioni complessive.
STORE – Shared daTabase for Optronics image Recognition and Evaluation
Programma
European Defence Fund
Coordinatore
Thales
Obiettivo
Sviluppo di sistemi di riconoscimento delle immagini basati sull’intelligenza artificiale per accelerare il processo decisionale delle Forze Armate, migliorarne la situational awareness (consapevolezza della situazione), la reattività e la sopravvivenza. Il progetto prevede anche la creazione di un database europeo di immagini della Difesa categorizzate, per rilevare e riconoscere nuove minacce e contrastarne l’evoluzione. In particolare, STORE affronta tre “casi d’uso” basati su diversi tipi di minaccia: carri armati e veicoli di fanteria, droni e sciami di droni e minacce ipersoniche. Il progetto prevede la realizzazione di infrastrutture avanzate per la condivisione e il benchmark di dati e codici, l’elaborazione di modelli basati su Artificial Intelligence e Machine Learning (AI/ML) e lo sviluppo di metodi di apprendimento federati per consentire la condivisione dei dati classificati.
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Digital Continuum - Digital Twins
MATISSE – Model based engineering of digital Twins for early verification and validation of Industrial Systems
Programma
European Defence Fund (EDF)
Coordinatore
Malardalens Universitet
Obiettivo
Progettazione e sperimentazione di una piattaforma model based per l’ingegnerizzazione efficiente e continua di digital twin federati e condivisione di un digital twin del sistema complessivo risultante da meccanismi di aggregazione condivisi. Attraverso tale piattaforma, il progetto propone servizi basati su digital twin per la verifica, la previsione e il monitoraggio, volti a migliorare le capacità di progettazione e federazione dei digital twin. Leonardo, in collaborazione con la Fondazione Gran Sasso Tech, a partecipazione Thales Alenia Space, si dedicherà a un “caso d’uso” orientato alla realizzazione di bracci robotici per la fornitura di servizi satellitari in orbita.
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Digital Continuum - HPC
MultiXscale – Centre of Excellence in exascale-oriented application co-design and delivery for multiscale simulations
Programma
Horizon Europe - EURO HPC - Joint Undertaking (JU)
Coordinatore
Centre for Molecular Modeling (CMM)
Obiettivo
Transizione verso capacità esascala (1018 calcoli al secondo) applicata al campo della modellizzazione multi-scala, migliorandone le performance, la produttività e la portabilità. Il progetto implementerà tre casi d’uso pilota significativi a livello sociale e industriale, tra cui la progettazione e la certificazione di elicotteri, applicazioni di batterie per l’energia sostenibile e applicazioni biomediche e a ultrasuoni. Leonardo è coinvolta nello sviluppo dei codici Lattice Boltzmann, per la simulazione dell’interazione fluido-struttura, destinati a essere utilizzati per i digital twin di aerei ed elicotteri.
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Digital Continuum - Quantum Technologies
QUID – QUantum Italy Deployment
Programma
Digital Europe Programme (DEP)
Coordinatore
Inrim
Obiettivo
Diffusione, sul territorio nazionale, di sistemi e network sperimentali nei quali implementare e testare le tecnologie di comunicazione quantistica, che garantiscono comunicazioni sicure attraverso la distribuzione quantistica di chiavi crittografiche (Quantum Key Distribution), per poi integrarle con i sistemi di comunicazione esistenti. Impiego di questi sistemi e network per sviluppare “casi d’uso” utili a sostenere le iniziative nazionali a supporto della EURO Quantum Communication Initiative.
Per approfondire:
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Ecosistema dell'innovazione
DAMAS – Digital innovation hub for AutoMotive and AeroSpace
Programma
Digital Europe Programme (DEP)
Coordinatore
Leonardo
Obiettivo
DAMAS è l’unico European Digital Innovation Hub italiano destinato a supportare la trasformazione digitale e green delle filiere di due settori chiave dell’economia nazionale - Aerospace e Automotive - focalizzandosi su due tecnologie strategiche: il calcolo ad alte prestazioni (HPC) e l'intelligenza artificiale (AI). DAMAS, facendo leva su competenze trasversali, avanzate infrastrutture di supercalcolo, laboratori innovativi di simulazione e testing digitale, strumenti finanziari best in class e sportelli di accesso su tutto il territorio nazionale, offre percorsi di digitalizzazione personalizzati e innovativi per le aziende che vogliono aumentare la propria competitività nazionale e internazionale.
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Microelettronica e processori
AGAMI_EURIGAMI - EURopean Innovative GaN Advanced Microwave Integration
Programma
European Defence Fund (EDF)
Coordinatore
United Monolithic Semiconductors GmbH
Obiettivo
Creazione di una supply chain europea competitiva e strategica per la fornitura di componenti elettronici a radiofrequenza ad alte prestazioni che utilizza la tecnologia del nitruro di gallio (GaN), richiesta nelle operazioni militari attuali e future. Il progetto copre l'intera catena di approvvigionamento del nitruro di gallio, dalla fornitura degli strati epitassiali all'imballaggio dei componenti fino all'integrazione nei moderni sistemi di difesa elettronica. In particolare, il progetto si concentra sul miglioramento della tecnologia e della resilienza contro interferenze elettriche e ambientali dei componenti e dispositivi GaN, applicabili ai radar e alla guerra elettronica, per ottenere migliori prestazioni e un più alto grado di protezione dei dispositivi in ambienti complessi come gli scenari militari.
EPI SGA 2 – European Processor Initiative – Specific Grant Agreement 2
Programma
Horizon 2020 – Joint Technology Initiative (JTI) – Euro HPC
Coordinatore
Atos
Obiettivo
Progettazione e realizzazione di una nuova famiglia di processori europei per il calcolo ad alte prestazioni, sviluppando i processori del precedente progetto EDI SGA 1. Considerando che la sovranità digitale sta diventando un requisito cruciale per l’UE - passata dal ruolo di utilizzatore finale delle tecnologie ICT a quello di produttore principale di soluzioni e competenze - il progetto consentirà di sviluppare un know-how europeo specifico sulla materia, garantendo indipendenza e autonomia dell'Europa dalle compagnie extra UE.
TRISTAN – Together for RISc-V Technology and ApplicatioNs
Programma
Horizon Europe – Key Digital Technologies (KDT) – Joint Undertaking (JU) 2021-1-IA
Coordinatore
NXP Semiconductors GmbH
Obiettivo
Ulteriore sviluppo a livello europeo dell’architettura RISC-V, standard aperto di insieme di istruzioni basato sul principio reduced instruction set computer (RISC), allo scopo di creare un ecosistema open source nella progettazione di circuiti integrati innovativi, con benefici per la competitività e produttività europea nel settore. Il progetto prevede la realizzazione di una piattaforma di sviluppo software e di un dimostratore operativo. Leonardo si focalizzerà su nuovi processori applicabili all’autonomia di robot e droni e su altri possibili scenari, come sistemi avionici e smart city.
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Multi-dominio
CONNECTOR - CustOms exteNded iNteroperablE Common informaTiOn shaRing environment
Programma
Horizon Europe Civil Security (Cluster 3)
Coordinatore
Satways
Obiettivo
Realizzazione di una piattaforma che, integrando dati di diversa tipologia, fornirà ai decision maker informazioni di situational awareness (consapevolezza dello scenario) in ambito marittimo. In CONNECTOR in particolare, lo scambio dati è esteso a numerosi stakeholder, tra cui dogane e guardie di frontiera. Leonardo sarà il referente per la realizzazione delle strutture dei Data Lake e Data Analytics e coordinerà le attività del consorzio di sviluppo della soluzione. Il progetto CONNECTOR è il follow-up del progetto PROMENADE.
EC2 – European Command and Control System
Programma
European Defence Fund (EDF)
Coordinatore
Indra
Obiettivo
Sviluppo del futuro sistema di comando e controllo strategico per l'Unione Europea attraverso funzionalità basate su intelligenza artificiale, cloud computing, service-oriented architecture, data center security/multi-level security, multi-domain solutions, con l’obiettivo di integrare le capacità di C2 (Comando e Controllo) con sistemi esistenti e in via di sviluppo dell'UE, della NATO e sistemi C2 nazionali.
EDOCC – European Defence Operational Collaborative Cloud
Programma
European Defence Fund (EDF)
Coordinatore
Airbus
Obiettivo
Sviluppo di una piattaforma virtuale europea multi-dominio basata su tecnologie cloud per aumentare l’interoperabilità, l’efficienza e la resilienza delle operazioni militari. Tenendo in considerazione molteplici requisiti operativi e vincoli e mettendo a fattor comune soluzioni nazionali e sovranazionali, il progetto mira a costituire un ambiente aperto e autonomo per la gestione di servizi operativi sul campo di battaglia, con particolare riferimento alle comunicazioni sicure e alla sicurezza informatica. EDOCC coinvolge i principali player industriali della difesa in Europa (Airbus, Leonardo, Indra e Rheinmetall) e potrà a sua volta supportare il progetto ECoWAR (Eu Collaborative WARfare Capabilities) adesso collegato e sviluppato in ambito PESCO (PErmanent Structured COoperation).
J-CUAS - Joint European system for Countering Unmanned Aerial Systems
Programma
EDIDP 2020
Coordinatore
Leonardo
Obiettivo
Specifica, progettazione e validazione, tramite un dimostratore tecnologico, di una soluzione integrata anti-drone (C-UAS – Counter Uncrewed Aircraft System), interoperabile con sistemi di sicurezza e difesa secondo i concetti operativi più evoluti. Il progetto mira a sviluppare un sistema anti-drone di nuova generazione per far fronte alle minacce crescenti costituite da micro e mini-droni, aumentando la situational awareness e migliorando tempi e capacità di reazione.
MILSCA – MILitary Space Cloud Architecture
Programma
Piano Nazionale della Ricerca Militare (PNRM)
Coordinatore
Leonardo
Obiettivo
Definizione di una piattaforma cloud space-based per offrire, a utenti governativi e militari, calcolo e memorizzazione ad alte prestazioni e che sia propedeutica alla creazione di una costellazione di satelliti che forniscono servizi anytime/anywhere. L'infrastruttura risponde alle esigenze di gestione sicura dei dati e informazioni in operazioni multi-dominio/multi-nazione e di riduzione delle movimentazioni di infrastrutture e dati nelle operazioni tattiche terrestri. Il progetto prevede l'analisi degli scenari operativi, lo studio delle prestazioni a livello utente, la definizione dell’architettura cloud spaziale, che sarà testata attraverso il prototipo dello Space System Digital Twin e lo sviluppo e test del dimostratore di antenna LEO/MEO. Gli aspetti di innovazione tecnologica includono l'integrazione di tecnologie nei domini spaziale, terrestre e cyber, lo sviluppo di un sistema di High Performance Computing a bordo di un veicolo spaziale e conseguente abilitazione a eseguire algoritmi AI e Big Data, sia direttamente nello Spazio – vicino ai sensori – sia ovunque necessario sulla Terra.
Per approfondire: Leonardo: al via il progetto per il primo sistema di Space Cloud per la difesa
SEAFENCE – Sistema multi-dominio di protezione delle infrastrutture critiche (porti e siti sensibili)
Programma
Piano Nazionale della Ricerca Militare (PNRM)
Coordinatore
WSense
Obiettivo
Sviluppo del dimostratore tecnologico di un sistema di protezione Early Warning per porti e siti sensibili, applicabile in acque profonde e a basso fondale, amiche o ostili. Il sistema impiega una rete integrata di sensori multistrato (interno, intermedio, esterno) in grado di identificare in anticipo le minacce provenienti da mezzi uncrewed di superficie e subacquei (UUV – Uncrewed Underwater Vehicle), sottomarini midget, sommergibili, DDV (Deep Diving Vechicle) e subacquei. Sensori e nodi collettori processano localmente i segnali acquisiti trasmettendo attraverso una rete wireless sottomarina a un nodo di superficie e quindi a una piattaforma C2 (Comando e Controllo) che potrà integrare dati da altre piattaforme di superficie/aeree/satellitari e gestire una fase di reazione. I sensori sono facilmente dispiegabili, scalabili su aree vaste, manutenibili e ricaricabili mediante UUV. I nodi sono fissi e mobili (sistemi robotici sottomarini che pattugliano l’area) per un monitoraggio integrato a diverse distanze dagli obiettivi/aree di interesse.
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Sensori
ARTURO – Advanced Radar Technology in eUROpe
Programma
European Defence Fund (EDF)
Coordinatore
Leonardo
Obiettivo
Sviluppo di soluzioni per soddisfare le future esigenze operative della Difesa, basate su un esteso uso delle tecnologie emergenti radar in Europa. Il progetto consoliderà lo stato dell’arte delle tecnologie, i concetti emergenti e le tendenze nel campo della radaristica, l’analisi approfondita dei requisiti operativi e l’evoluzione attuale delle minacce e degli ambienti in vari Paesi.
TIRESYAS – Technology Innovation for Radar European SYstem ApplicationS
Programma
European Defence Fund
Coordinatore
Leonardo
Obiettivo
Sviluppo di nuove tecnologie radar mediante l’incremento della resilienza dei sensori. In continuità con la cooperazione avviata con il progetto EDF-2021 ARTURO, il progetto TIRESYAS svilupperà nuovi approcci per la sorveglianza radar e il tracciamento di bersagli, attraverso algoritmi innovativi in grado di combinare diverse architetture radar, evolvendo verso una nuova generazione di sistemi radar multi-funzione, multi-dominio e multi-piattaforma completamente digitali.
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Spazio
INTEGRAL – Innovative and iNteroperable TEchnologies for space Global Recognition and ALert
Programma
EDIDP 2020
Coordinatore
Leonardo
Obiettivo
Studio, progettazione, prototipazione e test di un sistema Advanced Space Command & Control (SC2) in grado di fornire un'immagine spaziale riconosciuta e completa che acquisisce e fonde dati da fonti diverse, allo scopo di sviluppare una Military Space Situational Awareness (consapevolezza della situazione spaziale militare) attraverso la cooperazione tra gli Stati membri. La soluzione SC2 consentirà di: disporre di servizi e funzionalità in grado di fornire una capacità di intelligence spaziale militare, gestire i dati provenienti dai sensori nazionali SSA (Space Situational Awareness) e da altri centri nazionali, gestire la federazione dei sistemi nazionali di Comando e Controllo (C2) tramite una rete sicura per lo scambio di dati e informazioni. L'architettura sarà flessibile, modulare e aperta, al fine di consentire a qualsiasi Stato membro di utilizzare l'insieme completo o un sottoinsieme di funzionalità a seconda delle proprie esigenze nazionali.
ODINS’S EYE (1 e 2) – multinatiOnal Development INitiative for a Space-based missile EarlY-warning architecturEProgramma
European Defence Fund (EDF)
Coordinatore
Ohb
Obiettivo
Sviluppo dell'architettura europea di allerta missilistica spaziale (SBMEW – Space-Based Missile Early Warning) già avviata in ambito EDIDP (European Defence Industrial Development Programme) nel 2020. Obiettivo degli Stati membri è quello di sviluppare una capacità di allerta comune per rispondere alle minacce attuali e future alla sicurezza dell’Unione Europea.
SURPRISE – SUper-Resolved comPRessive InStrument in the visible and medium infrared for Earth observation applications
Programma
Bando H2020 Space (Cluster 4)
Coordinatore
CNR
Obiettivo
Sviluppo di un componente satellitare elettro-ottico per l’osservazione della Terra basato sulla tecnica del compressive sensing – che limita il numero di campioni necessari alla ricostruzione del pattern mediante un innovativo modulatore spaziale della luce. Lo scopo è quello di migliorare le capacità per quanto concerne la risoluzione spaziale, l’elaborazione dei dati di bordo e le funzioni di cifratura, attualmente condizionate dai tempi di rivisitazione e dalla risoluzione spaziale. Introducendo per la prima volta un payload la cui progettazione prevede una risoluzione spaziale media e rivisitazioni pressoché continue di ora in ora, SURPRISE potrebbe rivoluzionare l’osservazione terrestre e integrare i servizi operativi esistenti. Leonardo si è occupata degli aspetti di valutazione dei risultati del progetto nell’ottica delle prossime missioni spaziali ESA/ASI di osservazione della Terra.
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Sostenibilità
EECONE – European ECOsystem for greeN Electronics
Programma
Horizon Europe - Key Digital Technologies (KDT) – Joint Undertaking (JU)
Coordinatore
Infineon
Obiettivo
Garantire l’ecosostenibilità dei componenti elettronici e delle tecnologie dei sistemi, affinché possano essere facilmente riutilizzabili, smaltibili e integrabili in diverse strutture avioniche di futura generazione, secondo i principi dell’economia circolare. Il progetto ha anche l’obiettivo di sviluppare una catena del valore europea su questa tecnologia, riducendo l’impatto ambientale, in linea con le tematiche legate al Green Deal. In particolare, l’attività di Leonardo è incentrata sulla realizzazione di sensori elettronici, progettati come embedded nelle strutture aeronautiche, per monitorarne lo stato di usura.
HERA – Hybrid-Electric Regional Aircraft
Programma
Horizon Europe – Clean Aviation
Coordinatore
Leonardo
Obiettivo
Definizione di un concetto di velivolo regionale a propulsione ibrido-elettrica e relative performance, che integri tecnologie di ultima generazione, per garantirne la regolare operatività. HERA dovrà anche definire le principali caratteristiche di un dimostratore reale e delle relative prove di volo, previste per la seconda parte del programma Clean Aviation (nuova denominazione del programma Clean Sky), al fine di predisporne l’implementazione su un prodotto reale, destinato a entrare in servizio alla metà del prossimo decennio.
Per approfondire: Il programma Clean Sky diventa Clean Aviation
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Tecnologie per ala rotante
ENGRT - Eu Next Generation Rotorcraft Technologies
Programma
European Defence Fund
Coordinatore
Airbus Helicopter
Obiettivo
Analisi e valutazione dei requisiti militari e dell’ambiente operativo dei futuri aeromobili ad ala rotante che contemplano, tra gli altri, anche le operazioni navali e costiere e le capacità di trasporto marittimo, allo scopo di fornire le migliori soluzioni di scambio per le tecnologie chiave e le configurazioni di rotorcraft che possono meglio qualificarsi per ogni missione selezionata. Il progetto mira anche alla determinazione della migliore classificazione sui segmenti del mercato degli elicotteri. Il tema del trasporto aereo tattico applicato agli aeromobili VTOL (Vertical Take-off and Landing) è stato individuato come prioritario dalla UE per mantenere e incrementare la sovranità e la leadership sulle tecnologie rotorcraft, anche in considerazione dei notevoli investimenti necessari per sviluppare nuove tecnologie all'avanguardia per il futuro elicottero.