Leonardo affronta il cambiamento climatico con un approccio integrato che coinvolge tutte le categorie di emissioni (Scope 1, 2 e 3). L’azienda si impegna a migliorare l’efficienza energetica nelle proprie operation, trasformare i processi produttivi attraverso soluzioni a minore impatto ambientale e accelerare l’adozione di energia da fonti rinnovabili. Parallelamente, Leonardo promuove la decarbonizzazione lungo la filiera con iniziative di engagement e supporto ai fornitori e sviluppa prodotti e servizi innovativi, più efficienti e compatibili con combustibili alternativi, come il SAF.
Inoltre, Leonardo contribuisce all'adattamento ai cambiamenti climatici attraverso soluzioni tecnologiche avanzate. Fornisce elicotteri per la ricerca e il soccorso (SAR) e per i servizi medici di emergenza (EMS), oltre a sistemi satellitari per il monitoraggio di eventi estremi come inondazioni, incendi e tornado. Per supportare i decisori e gli operatori nella gestione dei rischi legati al cambiamento climatico, il Gruppo offre tecnologie di global monitoring che integrano dati satellitari, radar, sensori, sistemi di comunicazione sicuri e droni, oltre a sale di comando e controllo operativo.
Per approfondire:
Supply Chain sostenibile | Leonardo
Leonardo for Climate Action
GESTIONE DELLE RISORSE NATURALI E BIODIVERSITÀ
Al fine di rispondere agli interessi dei propri stakeholder, l’Azienda promuove il disaccoppiamento tra la crescita del proprio business e l’utilizzo delle risorse naturali per mitigare il proprio impatto sull’ambiente e sulla biodiversità, facendo leva sull’innovazione tecnologica.
Utilizzo responsabile delle risorse naturali, monitoraggio e gestione dei rifiuti prodotti, così come la tutela della biodiversità sono i driver della strategia sostenibile di business di Leonardo finalizzata a mitigare i rischi e a cogliere le opportunità facendo leva sull’efficientamento dei propri processi, prodotti e servizi, e sulla digitalizzazione.
Il Gruppo, attraverso il miglioramento continuo delle operations - Leonardo Production System - sta implementando un modello di gestione standardizzato che consente la riduzione delle emissioni, dei consumi di acqua, di energia e della produzione di rifiuti. Inoltre, Leonardo persegue l’applicazione della metodologia Life Cycle Assessment (LCA) sia ai processi produttivi che ai prodotti, finalizzata anche all’implementazione dell’ecodesign.
- LA GESTIONE DELLA RISORSA IDRICA E DEI RIFIUTI
Leonardo ha avviato progetti funzionali alla riduzione dei prelievi idrici e all’incremento dei volumi di acque da recuperare e riutilizzare e alla riduzione dei rifiuti prodotti e all’incremento delle quantità di rifiuti da avviare ad operazioni di recupero, in ottica di economia circolare.
- LE EMISSIONI NEL SUOLO E NELL’ARIA
Leonardo implementa diverse attività per ridurre le sostanze inquinanti emesse in atmosfera, attraverso l’applicazione di nuove tecnologie e sistemi più efficienti di abbattimento. Tra queste vi sono l’eliminazione o riduzione dell’inquinamento diffuso e/o fuggitivo in atmosfera e l’eliminazione delle fonti di emissione. Queste attività contribuiscono a evitare o a eliminare totalmente le emissioni relative, incluse quelle di NOx, SO2 e COV.
- LA GESTIONE DELLE SOSTANZE PERICOLOSE
Leonardo, il cui business si trova nella parte finale della filiera, è impegnata a gestire in coerenza con il Regolamento REACh e la Direttiva RoHS le sostanze chimiche e miscele ritenute dannose per la salute umana e gli ecosistemi attraverso le fasi di approvvigionamento dei materiali e di qualifica dei fornitori. Il Gruppo traguarda la riduzione del cromo esavalente nei processi per i rivestimenti duri delle parti ad elevata resistenza termomeccanica e con necessità di protezione dalla corrosione in ambienti molto sfidanti. Esempio di progetto: phase out dal cromo esavalente.
- LA PROTEZIONE DELLA BIODIVERSITÀ
Leonardo considera la tutela della biodiversità un driver principale delle proprie attività, con l’ambizione di ridurre la propria impronta ambientale. Il Gruppo ritiene la conservazione degli ecosistemi un elemento di resilienza del proprio business e mira:
- da un lato, a mitigare gli impatti e a rigenerare la biodiversità, sia localmente, nei territori in cui sono ubicati i siti industriali, sia durante le fasi di utilizzo dei propri prodotti e servizi nell'ecosistema globale;
- dall’altro, a cogliere le possibili opportunità di business con riferimento alla fornitura di tecnologie e prodotti orientati alla sicurezza che trovano applicazione anche nel monitoraggio e nella rigenerazione del “capitale naturale”[2].
Leonardo mette in campo numerose azioni per la protezione della biodiversità tra cui: il rapporto continuo tra gli enti di protezione del territorio e i propri siti prossimi a aree rilevanti per la biodiversità; la riforestazione boschiva con specie autoctone (come, ad esempio, nel sito di Cameri e di Foggia); la gestione della pista dell’aeroporto di Vergiate secondo criteri di riduzione degli impatti sulla flora e fauna aviaria.
[2] Tra cui: soluzioni di rilevamento satellitare, intelligenza artificiale e sistemi di risposta alle emergenze naturali e di ripristino dei disastri.
Politica di Gruppo sulla biodiversità
ECONOMIA CIRCOLARE
La transizione verso un modello di business circolare, basato su tecnologie innovative e comportamenti responsabili, rappresenta un ulteriore obiettivo della strategia sostenibile del Gruppo. Tale approccio rappresenta un vantaggio competitivo e un miglioramento della value proposition dei propri prodotti.
La strategia di circolarità di Leonardo si basa su quattro obiettivi principali, tra loro interconnessi: ottimizzare l’utilizzo e la scelta di materiali fin dalla progettazione (attraverso l’ecodesign e l’additive manufacturing); dematerializzare e virtualizzare utilizzando piattaforme digitali per i processi industriali e soluzioni offerte al cliente (attraverso l’adozione dei digital twin) implementando il prodotto come servizio; estendere la vita utile dei prodotti, promuovendo il sottoprodotto e la manutenzione predittiva anche attraverso l’Intelligenza Artificiale; promuovere il riciclo dei materiali, gestendo la fine vita dei prodotti.
Leonardo si propone di favorire la circolarità delle materie prime critiche in favore della riduzione dei costi e della resilienza del business o di sostituirle, attraverso il programma REACh, con processi innovativi.
Per approfondire:
Bilancio Integrato 2023
Sustainability in Action 2024