L’Organo di coordinamento e consultazione per la prevenzione della corruzione, composto dal Presidente di Leonardo e dai Presidenti del Comitato Controllo e Rischi, del Collegio Sindacale e dell’Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/01 di Leonardo, svolge attività di coordinamento degli enti preposti al controllo delle regole di condotta nel Gruppo, presidia l’applicazione del Codice Anticorruzione e il suo aggiornamento.
In Leonardo Spa esiste un’unità dedicata che si occupa di supervisionare il sistema anticorruzione, monitorandone il funzionamento, l’adeguatezza rispetto ai rischi e l’effettiva attuazione, nonché, promuoverne l’aggiornamento a seguito di modifiche della normativa di riferimento e/o di fattori interni o esterni rilevanti per il sistema. L’unità riporta funzionalmente al Presidente e gerarchicamente al Group General Counsel e ha accesso diretto ai vertici e agli organi sociali, attraverso un sistema di reporting.
Nel 2020, Leonardo S.p.a. ha ricevuto 59 segnalazioni (whistleblowing), di cui 4 relative a casi di presunta corruzione riguardanti i propri dipendenti, ad ogni livello, e terze parti. Le 4 segnalazioni in parola sono state debitamente analizzate ed investigate dalla U.O. Group Internal Audit, su incarico del Comitato Segnalazioni. Sebbene gli esiti delle verifiche svolte non abbiano dato luogo a provvedimenti disciplinari o licenziamenti per corruzione nel 2020, gli stessi sono stati trasmessi anche alla U.O. Anticorruzione per le competenti valutazioni. Per i suddetti casi, Leonardo S.p.a. ha comunque adottato taluni provvedimenti disciplinari per altre violazioni accertate del Codice Etico (i.e. conflitti di interesse, violazioni delle procedure di acquisto, etc.).