Roma 20 maggio 2020 17:07
Si è riunito oggi, per la prima volta sotto la presidenza di Luciano Carta, il Consiglio di Amministrazione di Leonardo S.p.a. nominato dall’Assemblea svoltasi antecedentemente, sempre in data odierna.
Il Consiglio, in linea con l’assetto precedente, ha conferito al Presidente Luciano Carta, al quale spetta la rappresentanza legale della Società e la firma sociale ai sensi di legge e di Statuto, alcune attribuzioni relative a “Sicurezza di Gruppo”, “Group Internal Audit”, attuazione delle regole di governo societario con riguardo all’integrità dei comportamenti aziendali e al contrasto alla corruzione e “Rapporti Istituzionali” (da esercitarsi in coordinamento con l’Amministratore Delegato).
Nella medesima riunione il Consiglio ha confermato Alessandro Profumo nella carica di Amministratore Delegato conferendogli, in linea con l’assetto precedente, tutte le relative attribuzioni per la gestione unitaria della Società e del Gruppo, con esclusione di specifiche attribuzioni che il Consiglio, oltre a quelle non delegabili a norma di legge, ha riservato alla propria competenza.
Valutazione di indipendenza
Sulla base delle dichiarazioni rese dagli Amministratori e delle informazioni a disposizione della Società, nella riunione odierna il Consiglio di Amministrazione ha accertato in capo a tutti i Consiglieri il possesso dei requisiti di onorabilità e l’assenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità, come richiesto dalla normativa vigente, nonché il possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalla legge, richiamati dallo Statuto della Società, da parte del Presidente Luciano Carta e dei Consiglieri Carmine America, Pierfrancesco Barletta, Dario Frigerio, Patrizia Michela Giangualano, Paola Giannetakis, Federica Guidi, Maurizio Pinnarò, Ferruccio Resta e Marina Rubini.
Il Consiglio ha inoltre valutato la sussistenza dei requisiti di indipendenza previsti dal vigente Codice di Autodisciplina in capo a tutti gli Amministratori non esecutivi (Carmine America, Pierfrancesco Barletta, Dario Frigerio, Patrizia Michela Giangualano, Paola Giannetakis, Federica Guidi, Maurizio Pinnarò, Ferruccio Resta e Marina Rubini), ad eccezione del Presidente Luciano Carta, in conformità a quanto previsto dal menzionato Codice in quanto esponente di rilievo della Società, nonché dell’Amministratore Elena Comparato, in virtù del suo rapporto di lavoro con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Nella propria valutazione il Consiglio ha adottato gli stessi parametri e criteri applicativi contemplati dal Codice di Autodisciplina e recepiti nel Regolamento consiliare. Il Collegio Sindacale ha positivamente verificato la corretta applicazione di tali criteri, nonché delle procedure di accertamento adottate dal Consiglio.
La Società risulta pertanto ampiamente in linea con l’indicazione del citato Codice che prevede, per gli emittenti appartenenti all’indice FTSE-Mib, la presenza di almeno un terzo di Amministratori indipendenti, nonché già conforme alle più stringenti indicazioni del nuovo Codice di Corporate Governance che avrà decorrenza dal 2021 (almeno la metà dell’organo consiliare per le società con maggiore capitalizzazione).
Il Consiglio procederà, in occasione di una prossima riunione, ad istituire i nuovi Comitati endoconsiliari previsti anche in adesione al Codice di Autodisciplina.
Nomina Dirigente Preposto
Il Consiglio ha infine proceduto alla nomina del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi dell’art. 154-bis del TUF e degli artt. 25.4 e 25.5 dello Statuto sociale, confermando in tale carica Alessandra Genco, Chief Financial Officer della Società, fino alla scadenza dell’attuale Consiglio.