L’Assemblea degli Azionisti di Leonardo approva il Bilancio 2020, il Piano di Incentivazione a Lungo Termine, la Relazione sulla Remunerazione e nomina il nuovo Collegio Sindacale

Roma  19 maggio 2021 15:15

  • Approvato il Bilancio di esercizio 2020
  • Nominato il Collegio Sindacale per il triennio 2021-2023
  • Nominato il Presidente del Collegio Sindacale
  • Determinato il compenso dei membri del Collegio Sindacale
  • Approvato il Piano di Incentivazione a Lungo Termine per il management del Gruppo
  • Approvata la Relazione sulla Remunerazione
  • Significativa la partecipazione degli investitori istituzionali, prevalentemente esteri, pari a circa il 42,61% del capitale sociale presente in assemblea

Si segnala che, avuto riguardo alle disposizioni contenute nell’art. 106 del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 aprile 2020, n. 27 (come da ultimo prorogato dalla Legge 26 febbraio 2021, n. 21), l’intervento in Assemblea da parte degli aventi diritto è avvenuto esclusivamente per il tramite del rappresentante designato dalla Società ai sensi dell’art. 135-undecies del Testo Unico della Finanza.
L’Assemblea degli Azionisti di Leonardo S.p.a., riunitasi a Roma in data odierna, ha deliberato sui seguenti punti all’ordine del giorno:

Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020
L’Assemblea degli Azionisti di Leonardo S.p.a. ha approvato il Bilancio della Società per l'esercizio 2020 e ha preso visione del Bilancio Consolidato.

Il Primo Bilancio Integrato di Leonardo
Il primo Bilancio Integrato di Leonardo ha l’obiettivo di offrire in un unico documento una visione completa, misurabile e trasparente del valore generato dall’azienda, mettendo in connessione le performance finanziarie con le informazioni ambientali, sociali e di governance.

In questo modo, Leonardo rafforza il focus sulla sostenibilità all’interno della visione per la prossima decade, espressa dal Piano Strategico Be Tomorrow – Leonardo 2030, che delinea le priorità strategiche alla base del percorso di innovazione e sviluppo sostenibile.

Pertanto, con il Bilancio Integrato si vuole fornire una rappresentazione delle strategie di sviluppo e delle performance conseguite, del modo in cui l’azienda crea soluzioni innovative con i partner della filiera e con l’ecosistema della ricerca scientifica, della maniera in cui opera responsabilmente nei Paesi in cui è presente, dell’impiego che fa di tutti i suoi capitali, finanziari e non finanziari.

Principali dati economico-finanziari al 31 dicembre 2020
L’anno 2020 ha visto il Gruppo Leonardo fronteggiare positivamente gli effetti della pandemia in un contesto straordinario e senza precedenti, grazie alla robustezza e diversificazione del proprio portafoglio prodotti e soluzioni e alla sua distribuita presenza geografica.

Anche se il Covid-19 ha necessariamente influito sui risultati economici e finanziari del 2020, i fondamentali di business e le prospettive di medio/lungo termine rimangono invariati.

Di fronte alla grave crisi che ha colpito il settore aeronautico civile e i suoi principali player mondiali Leonardo conferma di contro la sua resilienza con una performance commerciale che si mantiene sugli stessi livelli dello scorso anno, beneficiando di ordini in ambito governativo/militare da parte dei clienti domestici.

Anche sul fronte dei Ricavi, le azioni messe in campo per contenere gli effetti generati dalle disposizioni governative di restrizione agli spostamenti e dalle misure adottate per la tutela della salute, unitamente all’incremento dei volumi produttivi su programmi del settore difesa sia nella divisione Velivoli che sui settori Elicotteri ed Elettronica, fanno registrare un risultato sostanzialmente in linea con il 2019, compensando anche il sensibile calo dei rates produttivi imposto dai principali clienti aeronautici Boeing, Airbus e ATR.

La performance industriale e la redditività, pur beneficiando delle iniziative intraprese per garantire il recupero della piena operatività del business ed il contenimento dei costi, risentono dei rallentamenti registrati nella prima fase dell’emergenza e degli impatti generati dalla minore domanda in ambito aeronautico civile, che ha interessato in particolare la divisione Aerostrutture, gli elicotteri civili e la JV ATR, pesantemente colpiti dal calo della domanda da parte degli operatori del settore.

Infine il flusso di cassa che, pur risentendo dei minori livelli di redditività e dei rallentamenti indotti dalla pandemia, risulta leggermente positivo grazie ad un livello eccezionale di incassi registrato nell’ultimo trimestre.

scludendo gli effetti dei dividendi pagati, delle operazioni strategiche di M&A e dell’iscrizione di passività finanziarie derivanti dai nuovi contratti di leasing sottoscritti, l’indebitamento netto del Gruppo rimane stabile ai livelli pre Covid 2019.

Nel dettaglio, i risultati dell’esercizio 2019 evidenziano

  • Ordini: pari a 13.754 milioni di euro, contenendo a soli 2,5% rispetto all’anno precedente la prevedibile flessione derivante dalla pandemia. Ciò grazie a importanti ordinativi in ambito militare/governativo dai clienti domestici, e in generale a una solida performance in tutti i settori, che conferma il buon posizionamento dei prodotti e soluzioni del Gruppo nei mercati di riferimento, in grado di mitigare gli effetti della riduzione della domanda nel mercato aeronautico civile e dei ritardi nella finalizzazione di campagne export a seguito delle restrizioni nell’azione commerciale indotte dalla pandemia.
  • Portafoglio Ordini: pari a 35.516 milioni di euro, assicura una copertura in termini di produzione equivalente pari a circa 2,5 anni
  • Ricavi: pari a 13.410 milioni di euro, risultano sostanzialmente in linea con il dato del 2019. La riduzione dei volumi produttivi sui programmi aeronautici civili è stata compensata dalla crescita associata al ramp-up delle produzioni su taluni contratti militari (in particolare EFA Kuwait), con i rallentamenti indotti dalla pandemia che hanno di fatto compromesso la prevista crescita dei ricavi
  • EBITA: pari a 938 milioni di euro (RoS del 7,0%) presenta, rispetto al periodo a confronto, un decremento di € 313 mil principalmente dovuto ai citati effetti legati al Covid-19, anche riflessi nei risultati delle Joint Venture strategiche, in particolare il GIE ATR che da sola assorbe circa il 40% della suddetta flessione
  • EBIT: pari a 517 milioni di euro presenta, rispetto al 2019 (€ 1.153 mil), una riduzione pari a € 636 mil (-55%) dovuta, oltre che al decremento dell’EBITA

- al necessario aggiornamento one-off della valutazione di asset materiali e immateriali in ambito Aeronautico civile quale riflesso delle prospettive sui minori rate produttivi imposti da taluni clienti (€ 248 mil)

- alla rilevazione dei costi straordinari (one-off) sostenuti per l’allineamento alle indicazioni governative in materia di Covid-19 anche a tutela della salute dei lavoratori e per il supporto alle strutture governative nella gestione dell’emergenza (€ 55 mil).

  • Risultato netto ordinario: pari a 241 milioni di euro, risente del peggioramento dell’EBITA, al netto del beneficio fiscale associato alla rilevazione di proventi fiscali derivanti dai precedenti esercizi e del minore impatto degli oneri finanziari
  • Risultato netto: pari a 243 milioni di euro, include gli effetti del business spaziale di Vitrociset, classificato nelle Discontinued Operations. Il dato a confronto beneficiava degli effetti della transazione con Hitachi relativa alle garanzie prestate in occasione della cessione del business trasporti di Ansaldobreda S.p.A.
  • Free Operating Cash Flow (FOCF): positivo per 40 milioni di euro (€ 241 mil nel 2019). Il dato conferma le previsioni di produzione di cassa aggiornate agli stakeholders del Gruppo nel corso dell’esercizio, risentendo peraltro in modo significativo degli effetti della situazione pandemica ancora in atto che rende difficile la comparabilità del dato con l’esercizio precedente
  • Indebitamento Netto di Gruppo: pari a 3.318 milioni di euro si incrementa, rispetto al 31 dicembre 2019 (€ 2.847 mil), per effetto principalmente dei seguenti fenomeni, al netto del FOCF del periodo:

- acquisizione di Kopter Group AG nel mese di aprile 2020 con un impatto sulla Posizione Finanziaria Netta di € 198 mil

- rilevazione di passività per nuovi contratti di leasing sottoscritti nell’esercizio per €mil. 190
- pagamento del dividendo nel mese di maggio per € 81 mil
- acquisizione di un’ulteriore quota di azioni in Avio nel mese di giugno per € 14 mil

Nomina del Collegio Sindacale
L’Assemblea degli Azionisti ha inoltre provveduto alla nomina del nuovo Collegio Sindacale, che rimarrà in carica per il triennio 2021-2023 e, pertanto, fino all’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023. Il Collegio Sindacale risulta così composto:

Sindaci Effettivi: Anna Rita De Mauro, Sara Fornasiero, Leonardo Quagliata, Luca Rossi e Amedeo Sacrestano; Sindaci Supplenti: Giuseppe Cerati ed Eugenio Pinto.

Leonardo Quagliata, Amedeo Sacrestano, Anna Rita De Mauro ed Eugenio Pinto sono stati tratti dalla lista presentata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, titolare del 30,204% circa del capitale sociale di Leonardo, che in sede di votazione ha ottenuto la maggioranza dei voti (96,220% circa del capitale rappresentato in Assemblea sulla relativa proposta in votazione).

Luca Rossi, Sara Fornasiero e Giuseppe Cerati sono stati tratti dalla lista presentata da un gruppo di società di gestione del risparmio e investitori istituzionali, complessivamente titolari dello 0,848% circa del capitale sociale, che in sede di votazione ha ottenuto la minoranza dei voti (3,608% circa del capitale rappresentato in Assemblea sulla relativa proposta in votazione).

L’Assemblea ha inoltre nominato Presidente del Collegio Sindacale, tra i Sindaci Effettivi tratti dalla lista di minoranza, come previsto dall’art. 148, comma 2-bis del Testo Unico della Finanza e dall’art. 28.3, comma 15, dello Statuto sociale, Luca Rossi, provvedendo altresì a determinare i compensi spettanti all’organo di controllo (euro 80.000 lordi annui per il Presidente; euro 70.000 lordi annui per ciascun Sindaco Effettivo).

I curricula dei nuovi Sindaci sono disponibili sul sito internet della Società (www.leonardocompany.com).

Il nuovo Collegio Sindacale procederà, nella prima riunione utile, alla valutazione in ordine alla sussistenza dei requisiti di indipendenza in capo ai propri membri, ai sensi di legge e del Codice di Corporate Governance.

Relazione sulla Remunerazione e Piano di Incentivazione a Lungo Termine
L’Assemblea ha deliberato di approvare il nuovo Piano di Incentivazione a Lungo Termine per il management del Gruppo Leonardo, per i cui contenuti si rinvia al Documento informativo già messo a disposizione del pubblico.
Con riguardo alla Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, l’Assemblea ha approvato – nel rispetto della normativa di riferimento – con deliberazione vincolante la prima sezione della Relazione (con il 97,465% circa del capitale rappresentato in Assemblea sulla relativa proposta in votazione) e con deliberazione non vincolante la seconda sezione della Relazione (con il 97,337% circa del capitale rappresentato in Assemblea sulla relativa proposta in votazione).

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Infine, l’Assemblea ha respinto la proposta di azione di responsabilità nei confronti dell’Amministratore Delegato Alessandro Profumo – presentata nei termini e con le modalità di cui all’avviso di convocazione dell’Assemblea da un azionista titolare di n. 25 azioni (pari allo 0,0000043% del capitale sociale) – con il voto contrario del 99,334% circa del capitale rappresentato in Assemblea sulla relativa proposta in votazione.

Partecipazione all’Assemblea
L’Assemblea ha registrato una consistente partecipazione degli azionisti istituzionali – in larga maggioranza esteri – presenti con il 42,61% del capitale sociale rappresentato in Assemblea.

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Il rendiconto sintetico delle votazioni verrà reso disponibile sul sito internet della Società (www.leonardocompany.com), in ottemperanza e nei termini di cui all’art. 125-quater del Testo Unico della Finanza.

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Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Alessandra Genco, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.