Il patrimonio culturale ha fondamentali ricadute economiche e sociali per il territorio di appartenenza, e per questo la sua salvaguardia rappresenta una priorità per gli enti che lo gestiscono. A tal fine, l’innovazione tecnologica può fornire degli strumenti all’avanguardia per monitorare, proteggere e conservare monumenti e siti archeologici.
e-GEOS, in prima linea nello sviluppo di soluzioni di geo-informazione per salvaguardare il pianeta e il suo patrimonio, ha recentemente preso parte, come contractor della capogruppo Leonardo, alla realizzazione di un sistema di monitoraggio integrato e gestione delle emergenze per il Parco Archeologico di Sibari, basato sull’utilizzo della piattaforma di data intelligence di Leonardo, specializzata nel monitoraggio ambientale e dei beni culturali, e in grado di integrare e gestire dati da monitoraggio remoto e reti di sensoristica e sorveglianza in sito.
L’area interessata dal Parco è estremamente vulnerabile dal punto di vista ambientale, in particolare in quanto esposta alle frequenti esondazioni del vicino corso del fiume Crati.
In questo contesto, e-GEOS ha realizzato due catene di monitoraggio, dedicate rispettivamente all’osservazione del rischio di instabilità del terreno e al rischio idraulico: la prima basata sulla metodologia INSAR e sull’utilizzo di dati COSMO-SkyMed, la seconda su dati meteo dell’Aeronautica Militare processati da un modello di Intelligenza Artificiale addestrato ad hoc.
Il monitoraggio interferometrico viene eseguito offline a cadenze temporali definite e le informazioni sugli spostamenti del terreno che ne derivano vengono messe a disposizione degli utenti attraverso i servizi di visualizzazione e interrogazione della piattaforma di data intelligence di Leonardo. Analisi più approfondite e specialistiche del dato possono essere condotte sulla piattaforma AWARE di e-GEOS, accessibile dal sistema principale.
L’analisi del rischio idraulico, invece, avviene modellando i dati meteo sull’area e attivando automaticamente la produzione di mappe di rischio previsionale ogni volta che i parametri meteo raggiungono valori soglia considerati di rischio. Il risultato di questa elaborazione restituisce mappe di velocità e di profondità delle acque esondate, che descrivono le probabili conseguenze della situazione meteo in evoluzione, consentendo in tal modo di adottare precocemente misure di contenimento del danno.
La metodologia utilizzata consente anche la previsione della probabilità di rottura dell’argine del bacino del Crati, con individuazione dei punti maggiormente a rischio.
Nella Giornata Internazionale dei Monumenti e dei Siti, e-GEOS riafferma, insieme a Leonardo, il proprio impegno nel fornire le proprie competenze e innovazioni nel campo dell’Osservazione della Terra, per tramandare la bellezza del nostro patrimonio culturale.