“Ho appena scoperto un difetto nell'elemento AE-35. Andrà in avaria al 100% tra 72 ore”.
Uno dei più celebri esempi cinematografici di intelligenza artificiale, HAL 9000, avvisa così Bowman, l’astronauta protagonista di “2001: Odissea nello spazio”, in una scena chiave del film di Stanley Kubrick. Tra le molte “visioni future” contenute nel film del 1968, c’è quindi anche un “gemello digitale”: un’antenna sta per rompersi, e sulla base dei “dati certi” raccolti in tempo reale, il computer di bordo è in grado di predire quando esattamente si verificherà il guasto.
La voce di HAL e quella di Bowman riappaiono ora in un passaggio significativo di PianetaB, il podcast che inaugura la serie di cinque longform realizzati da ItalianTech del gruppo Gedi per Leonardo dal titolo “Scenario Futuro”. Il podcast, che fin dal titolo affronta il tema del gemello digitale della Terra, verrà pubblicato nel content hub digitale dedicato alla tecnologia dei quotidiani Gedi Repubblica e Stampa, assieme alla prima puntata della serie di articoli multimediali. Sarà fruibile anche sull’app OnePodcast e sulle principali piattaforme, Spotify, Google Podcast e Amazon Music.
Protagonista del racconto audio è Franco Ongaro, Chief Technology and Innovation Officer di Leonardo, che proprio a cominciare dal Digital Twin, affronta i vari temi che verranno trattati nelle prossime settimane: il supercalcolo, il global monitoring, l’agricoltura di precisione, i materiali del futuro e, appunto, l’applicazione industriale del digital twin. Si tratta di temi centrali nelle prospettive di sviluppo di Leonardo, che hanno tutti a che fare con la trasformazione digitale, cardine del piano strategico Be Tomorrow 2030.
Il primo longform realizzato da ItalianTech è dunque dedicato all’High Performance Computing davinci-1 di Leonardo, uno dei più potenti nel settore dell’Aerospazio e della Difesa che pone i dati al centro dei principali processi di sviluppo. Entrato in funzione nel 2020, il davinci-1 è in grado di svolgere 5 milioni di miliardi di operazioni in virgola mobile al secondo. Ha la capacità non comune a tutti gli HPC di coniugare supercalcolo e cloud computing grazie ad un’infrastruttura ibrida.
Con davinci-1 Leonardo è in grado di implementare la ricerca sulle tecnologie disruptive che rappresentano il presente e il futuro dell’innovazione: Artificial Intelligence e Autonomous Intelligent System, Big Data Analytics, Digital Twin, High Performance Computing, Electrification of Aeronautical Platforms, Materials and Structures e Quantum Technologies.
La prima puntata della serie Scenario Futuro su ItalianTech – leggi qui