Global Compact, si chiama così il patto mondiale ONU che incoraggia le aziende di tutto il mondo a adottare politiche sostenibili nel rispetto di un modello di sviluppo che generi valore per la collettività, rendendo pubblici i risultati delle azioni intraprese. Un programma di cui Leonardo fa parte fin dal 2018, assieme a oltre 15.000 imprese di tutto il mondo e, tra queste, 400 aziende italiane. Nel 2021, per il suo costante impegno nel seguire la politica sostenibile del patto, Leonardo è stata nominata per il secondo anno consecutivo Global Compact LEAD company.
L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile con i suoi 17 Obiettivi (c.d. “Sustainable Development Goals-SDGs”) è un pilastro portante del Piano di sostenibilità di Leonardo. Più della metà degli investimenti di Leonardo è indirizzata a progetti che impattano sul raggiungimento degli SDG. Le emissioni di CO2 sono già state tagliate del 23% rispetto al 2019 e ora si lavora per l’obiettivo più ambizioso di una riduzione del 40% entro il 2030. Un impegno per la sostenibilità che va oltre l’azienda e che si estende alle 4.000 PMI italiane che sono parte della sua catena di fornitura.
Decarbonizzazione, innovazione tecnologica, inclusione delle donne in percorsi STEM e cittadinanza scientifica sono fra i temi discussi nell’episodio del podcast.
L’episodio del Podcast della Missione italiana alle Nazioni Unite, “Voci dal Palazzo di Vetro”, con Renata Mele, senior Vice President Sustainability di Leonardo, è inserito nella sezione “CommITted Enterprises” (imprese impegnate) ed è parte di una campagna di promozione dell’ONU - e di condivisione di buone pratiche - delle aziende italiane votate all’innovazione sostenibile.