Prosegue il viaggio nel mondo delle tecnologie satellitari e del loro utilizzo per conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU. Tecnologie e obiettivi che sono al centro del piano strategico “Be Tomorrow – Leonardo 2030” e del Piano di Sostenibilità.
Anche nel campo dell’agricoltura, infatti, svolge un ruolo fondamentale l’osservazione satellitare con programmi internazionali in cui Leonardo ha un ruolo da protagonista nella realizzazione dei satelliti, con Thales Alenia Space, nell’acquisizione dei dati e nei servizi e nelle applicazioni da questi rese possibili, con Telespazio ed e-GEOS, e nello sviluppo dei sensori, gli “occhi” dei satelliti, molti dei quali nascono nei laboratori di Leonardo.
Limpopo, South Africa. Cosmo-SkyMed Second Generation Image © ASI (2020). Processed and distributed by e-GEOS
Calendario “Love Planet Earth” – Scatti associati al mese di agosto 2021
Questo mese il viaggio ci porta in Sudafrica. L’immagine satellitare cattura l’area agricola di Limpopo: in evidenza un reticolo di appezzamenti. Lo scatto di National Geographic ritrae, invece, una ragazza in un campo agricolo ad Hamakuya, proprio nell’area di Limpopo, intenta a utilizzare un sistema di irrigazione semplice ma efficace per una coltivazione in piccola scala. Dal macro al micro, per favorire un’agricoltura sostenibile: questo l’obiettivo della piattaforma AgriGeo sviluppata da e-GEOS.
Ne parliamo con Dino Quattrociocchi, Head of Product Management di e-GEOS.
Dino Quattrociocchi
Cosa possono fare i satelliti per un’agricoltura sostenibile?
Grazie alla mole di dati forniti dalla costellazione satellitare COSMO-SkyMed e dalle altre missioni satellitari, la piattaforma AgriGeo sviluppata da e-GEOS rende fruibili e disponibili informazioni estratte da questi dati utili per lo sviluppo di un’agricoltura di precisione. Una gestione dell’agricoltura che, misurando i parametri relativi all’acqua, alla fertilità del suolo, all’utilizzo di inquinanti, permette un uso razionale delle risorse naturali e una riduzione dei costi, grazie all’ottimizzazione degli interventi in campo e all’aumento della produttività. L’approccio multi sensore e multi sorgente permette di capire la qualità di un terreno misurandone il livello di umidità, nonché il livello di stress idrico. Queste informazioni consentono di dosare in modo mirato l’irrigazione ottimizzando l’impiego della risorsa idrica e di analizzare lo stato e il vigore di una coltura. Il satellite consente, infatti, di individuare le aree che necessitano di trattamenti chimici, limitandone però l’impiego solo dove è strettamente necessario, con un impatto positivo sulla conservazione del terreno e sulla qualità della falda acquifera. Gli agricoltori, pertanto, possono avere indicazioni dettagliate sulle azioni da intraprendere e su dove e quando intraprenderle. Un vantaggio che si traduce in costi minori, minore impatto ambientale e sostenibilità nel tempo della risorsa agricola.
Quali sono le peculiarità e i vantaggi del servizio offerto da e-GEOS?
Da un lato, disponiamo di dati provenienti da diverse costellazioni e sorgenti - satelliti con sensori radar e ottici, droni, sensori in situ, satelliti per il dato meteo - che generano servizi a valore aggiunto, dall’altro abbiamo diverse tipologie di utenti che non sono necessariamente esperti di telerilevamento. In questo contesto è importante fornire un’informazione che sia più semplice, integrata e diretta possibile in modo da agevolare la fruizione del dato e il processo decisionale. AgriGeo funge proprio da raccordo tra la mole di dati a disposizione e gli utenti, estraendo l’informazione migliore e presentandola in un modo facilmente fruibile. Questa funzione è resa possibile attraverso l’impiego di tecniche di elaborazioni dati, inclusi i moderni approcci basati sull’intelligenza artificiale, sviluppati e consolidati da e-GEOS nel corso degli anni. L’altra peculiarità della piattaforma è la capacità di offrire questi servizi su qualsiasi area agricola del mondo e in qualsiasi periodo dell’anno.
Oltre all’agricoltura di precisione, quali sono gli altri possibili utilizzi della piattaforma?
AgriGeo può essere utilizzata in molti contesti applicativi e offre servizi per diverse tipologie di utenti quali, grandi imprese agricole, compagnie assicuratrici, agronomi e istituzioni, ad esempio gli organismi pagatori, nell’ambito della Politica Agricola Comune (PAC) della Commissione europea. Quest’ultima, che non è un nostro cliente diretto ma lo è tramite l’agenzia nazionale AGEA, elargisce fondi agli agricoltori sulla base di quanto stabilito dalla PAC e, per farlo, ha bisogno di uno strumento di misurazione oggettivo: il satellite è usato appunto per verificare che le dichiarazioni degli agricoltori siano conformi a quanto stabilito per la richiesta dei sussidi. Poi ci sono le assicurazioni: molte associazioni e imprese agricole assicurano il proprio raccolto contro eventuali danni e agenti atmosferici. In questo caso per stimare il premio la compagnia assicuratrice, tramite AgriGeo, può effettuare un’analisi di rischio basata sull’informazione estratta da dati storici satellitari con un orizzonte temporale in grado di risalire anche a dieci/quindici anni prima. Un altro utilizzo dei nostri servizi è riconducibile al campo della Difesa e dell’Intelligence, ad esempio, per verificare il livello di produzione agricola di un determinato Paese. Infine, ci sono le Fintech, le società che devono stabilire il prezzo di un prodotto, ad esempio, di una commodity agricola: se si ha la capacità di effettuare una stima del livello del raccolto (ad esempio del grano) per diversi Paesi, questa informazione può essere utilizzata per ottimizzare le operazioni di compravendita e trasporto della coltura, facendo leva sulla stima del prezzo atteso in base a quanto rilevato dal satellite.
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