L’articolo “Giornata Nazionale dello Spazio, l’Italia sempre più protagonista” sottolinea come molti servizi sulla Terra beneficiano delle tecnologie spaziali. E con la digitalizzazione si moltiplicano le potenzialità offerte dallo sfruttamento dei dati provenienti dallo Spazio. Secondo Massimo Comparini, Managing Director Space Business Unit di Leonardo e Presidente del Consiglio di Amministrazione di Thales Alenia Space, “il settore spaziale è una indiscussa eccellenza italiana alla quale Leonardo contribuisce in modo fondamentale con prodotti e servizi ad altissima tecnologia. Lo Spazio è un dominio importante nell’evoluzione tecnologica della nostra società e dobbiamo indirizzare molte opportunità di sviluppo e nuove sfide legate all’evoluzione del settore, in cui l’Europa e l’Italia possono recitare un ruolo da protagonista”.
L’articolo “Verso la ricerca di nuovi mondi. Pronti i 26 telescopi di Leonardo”, è dedicato agli “occhi tecnologici” che saranno utilizzati nel satellite della missione Plato (PLAnetary Transits and Oscillations of stars) dell’ESA per studiare i pianeti fuori dal sistema solare, simili alla Terra, nei quali potrebbero essersi sviluppate forme di vita. Realizzati da Leonardo nel sito di Campi Bisenzio (Firenze), i telescopi sono frutto di avanzatissime competenze in ingegneria ottica basate anche sull’utilizzo di “gemelli digitali” in fase di definizione del processo produttivo che ha consentito di velocizzare i tempi e di produrre su scala industriale uno strumento che, normalmente, viene prodotto in un unico esemplare.