Dal 5 all’8 giugno, Leonardo partecipa all’ottava edizione di SEAFUTURE, il principale evento in Italia dedicato all’industria del mare, alla Blue Economy, alle Marine e ai governi. Nella cornice della Base Navale di La Spezia, Leonardo si presenta con soluzioni capaci di rispondere alle esigenze delle moderne Forze Navali e di proteggere, al contempo, un ambiente sempre più strategico e vitale per l’economia e la sicurezza delle nazioni, come quello marittimo.
Tra le novità presenti a La Spezia, dove a breve sarà inaugurato il Polo Nazionale della Subacquea sotto l’egida della Marina Militare italiana, la consolle multifunzionale del Combat Management System (CMS) ATHENA Mk2/U, sviluppata da Leonardo in sinergia con la Marina Militare, che sarà integrato a bordo dei nuovi sommergibili U212 NFS (Near Future Submarines) della Forza Armata. L’interfaccia grafica uomo-macchina multi-touch del CMS ATHENA Mk2/U permetterà un accesso efficace ed ergonomico alle funzionalità del sistema e un’agile gestione dello scenario operativo e delle informazioni raccolte dai diversi sensori di bordo, supportata anche dall’uso di realtà aumentata.
Il CMS ATHENA Mk2/U rappresenta una tecnologia di punta nel portafoglio navale di Leonardo, realizzato a partire dal CMS attualmente in uso negli assetti di superficie e beneficia degli oltre 20 anni di esperienza dell’azienda nel Comando e Controllo. Facendo anche ricorso a un esteso utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale, il nuovo sistema fornirà agli operatori una situazione tattica (tactical picture management and situational awareness) completa dello scenario operativo circostante, permettendo una rapida pianificazione ed esecuzione della missione. Per il dominio subacqueo, Leonardo sviluppa, inoltre, siluri leggeri e pesanti, sistemi anti-siluro, contromisure e sonar capaci di massimizzare l’efficacia delle piattaforme coinvolte nelle operazioni di Anti-Submarine Warfare (ASW).
Oltre alle menzionate tecnologie, le soluzioni navali di Leonardo, scelte già da più di 70 Marine nel mondo, comprende sistemi di artiglieria, come le torrette modulari della famiglia LIONFISH, in esposizione a La Spezia, a cui si aggiungono radar, sensori, sistemi di missione e comunicazione, aeromobili ad ala fissa e rotante, manned o pilotati da remoto, soluzioni di sicurezza, capaci di garantire la protezione e la difesa delle infrastrutture critiche dalle minacce del cyberspazio, e sistemi missilistici (attraverso la partecipata al 25% MBDA).
Tra le eccellenze presenti all’edizione 2023 di SEAFUTURE, il radar multifunzione a scansione elettronica (AESA) KRONOS Power Shield, concepito da Leonardo per la difesa da missili balistici. Il sensore, operante in Banda L, con una portata di scoperta fino a 1.500 chilometri. Con oltre 500 elicotteri utilizzati in quasi 40 paesi per impieghi marittimi, l’azienda vanta un’ampia gamma di modelli concepiti per operazioni multi-missione e specializzate, tra cui il bimotore più venduto della sua categoria, l’AW139, con oltre 1.100 elicotteri in servizio, e l’elicottero della classe 16 tonnellate AW101.
Nel segmento dei sistemi a pilotaggio remoto, Leonardo espone l’elicottero AWHERO. La piattaforma rappresenta lo stato dell’arte dei sistemi rotary UAS nella classe 200 kg, sviluppato espressamente per operazioni imbarcate, sfruttando in maniera sinergica l’esperienza e le migliori tecnologie di Leonardo. L’architettura modulare di AWHERO permette l’intercambiabilità di un’ampia gamma di sensori, tra cui il radar Gabbiano Ultra-Light di Leonardo, elemento chiave per garantire superiorità nella sorveglianza marittima. AWHERO è l’unico UAS nella sua classe ad aver ottenuto la certificazione militare, a garanzia dei più alti livelli di affidabilità e disponibilità di missione.
A La Spezia anche il velivolo da trasporto tattico C-27J, già ampiamente impiegato in sfidanti contesti operativi. Il C-27J Spartan Next Generation è equipaggiato con una nuova avionica dotata di glass cockpit a cinque schermi multifunzione a colori, un radar per missioni di trasporto tattico e avanzati sistemi di comunicazione. Grazie a molteplici kit e sistemi di missione roll-on/roll-off facilmente installabili e trasportabili, il C-27J può essere rapidamente configurato nelle versioni MPA (Maritime Patrol), ASW (Anti-Submarine Warfare) e C3ISR (Command-Control-Communications, Intelligence, Surveillance and Reconnaissance). In mostra anche l’ATR 72 MP, capace di svolgere ruoli che vanno dal monitoraggio dei corridoi di traffico marittimo alla protezione delle attività di pesca, dalla lotta al contrabbando e al narcotraffico al pattugliamento delle zone economiche esclusive (ZEE), fino alle operazioni di ricerca e soccorso (SAR). Il velivolo può essere utilizzato anche per attività di trasporto, lotta antisommergibile (ASW), antisuperficie (AsuW - Anti-surface Warfare) ed ELINT (Electronic Intelligence).
Leonardo presenta, infine, le proprie piattaforme tecnologiche per garantire la sicurezza fisica e cibernetica delle infrastrutture critiche. In particolare, le soluzioni in grado di raccogliere e correlare i dati provenienti da sensori fissi e mobili sul campo, così come informazioni di intelligence sulle minacce cyber e i dati provenienti dal monitoraggio e dalla gestione della cybersecurity, per sale di controllo di nuova generazione, e piattaforme per la virtualizzazione e simulazione di infrastrutture reali, finalizzate all’addestramento in ambito attacco e difesa cyber e al test della resilienza degli apparati cyber-fisici.