Lo Spazio come ambiente sicuro, aperto all'esplorazione, all'uso pacifico e alla cooperazione internazionale da parte delle generazioni attuali e future: è il concetto alla base dell’edizione 2024 di IAC, organizzata dall’International Astronautical Federation (IAF) e ospitata in Italia dalla Associazione Italiana di Aeronautica e Astronautica (AIDAA) con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e Leonardo.
Secondo il motto “Responsible Space for Sustainability”, IAC75 punta a sensibilizzare la comunità internazionale sul ruolo delle tecnologie spaziali come risorse per promuovere la sostenibilità. L’evento ruoterà, inoltre, intorno ai temi della diversità e dell’inclusività, facendo leva sullo Spazio come luogo in cui, da sempre, generazioni, generi e competenze differenti contribuiscono allo sviluppo, all'evoluzione, all'innovazione e alla conoscenza dell'umanità.
In quest’ottica, ASI, in collaborazione con AIDAA e Leonardo, ha lanciato una Call for Ideas per invitare le classi terze e quarte delle scuole secondarie di secondo grado italiane, in Italia e all’estero, a riflettere sul tema della sostenibilità e approfondirne i contenuti. La sfida è quella di elaborare una proposta progettuale che risponda a una delle seguenti domande:
- Come utilizzare le tecnologie spaziali per rendere il nostro Pianeta più sostenibile?
- Come rendere lo Spazio e l’esplorazione spaziale più sostenibili?
- Come può l’Italia rappresentare il motore della sostenibilità spaziale?
Ogni classe o gruppo di studenti, coordinati da almeno un docente, saranno chiamati a elaborare un progetto che proponga risposte o soluzioni in grado di sviluppare un’idea innovativa nel campo della sostenibilità spaziale, in ambito tecnologico, scientifico o socioeconomico.
L’obiettivo delle proposte è utilizzare la scienza e la tecnologia spaziale per rendere il Pianeta e lo Spazio più sostenibili, oltre a impiegare i dati e i servizi offerti da satelliti o missioni per migliorare lo stato di uno o più Sustainable Development Goals dell’Agenzia ONU 2030. I progetti andranno inviati all’ASI entro il 20 maggio 2024. Le dieci proposte migliori riceveranno borse di studio di 5mila euro per partecipare allo IAC 2024 di Milano.