15 dicembre 2021
La crescita economica, il benessere dei cittadini, lo sviluppo sostenibile, la protezione dell’ambiente e il prestigio internazionale del nostro Paese possono tutti beneficiare dal settore spaziale, che vanta tecnologie e servizi all’avanguardia, progettati e sviluppati anche da Leonardo.
Per contribuire alla divulgazione dei ritorni economici, sociali e ambientali delle attività spaziali si celebrerà il 16 dicembre la prima Giornata Nazionale dello Spazio istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministero per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale e coordinata dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
Un appuntamento importantissimo per Leonardo, che ha previsto nell’occasione diverse iniziative in collaborazione con le aziende del Gruppo, la Fondazione Leonardo e il CTNA.
Lo Spazio non ha frontiere. Per questo l’edizione 2021 del #T-TeC, il contest di Open Innovation nel settore spaziale promosso da Leonardo e Telespazio, con il patrocinio di ASI ed ESA, è stata aperta a giovani di tutto il mondo e sarà premiata a EXPO 2020 Dubai. La cerimonia si terrà la mattina del 16 dicembre sul palco del Padiglione Italia, in collegamento streaming con l’Auditorium dell’ASI dove saranno presenti tra gli altri Vittorio Colao, Ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale con delega alle politiche spaziali e aerospaziali, Maria Cristina Messa, Ministro dell’Università e della Ricerca e Giorgio Saccoccia, Presidente dell’ASI (sarà possibile seguire la diretta ASI qui ). All’evento parteciperanno i team vincitori, esponenti di spicco del settore spaziale europeo ed emiratino, tra cui Luigi Pasquali, Coordinatore delle attività spaziali di Leonardo e AD di Telespazio, Pierpaolo Gambini, SVP of Innovation and IP di Leonardo, e Marco Brancati, SVP of Innovation and Technology Governance di Telespazio (sarà possibile seguire l’evento dai canali Facebook e Youtube del Padiglione Italia).
Nel pomeriggio del 16 dicembre, Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine organizza invece una tavola rotonda dal titolo “Spazio, Difesa, Sicurezza” alla Biblioteca del Senato della Repubblica, dove Maria Elisabetta Alberti Casellati, Presidente del Senato, interverrà con un saluto introduttivo. I lavori saranno avviati dal Presidente di Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine Luciano Violante, il Ministro Vittorio Colao terrà il discorso di apertura e le conclusioni sono affidate al Ministro della Difesa Lorenzo Guerini. L’obiettivo è contribuire a sviluppare un dibattito sullo Spazio, che è insieme ricerca scientifica, mercato, difesa, sicurezza e comunicazione e per questo rappresenta il nuovo continente di questo secolo. Alla discussione parteciperanno tra gli altri Roberto Vittori, Astronauta dell’Aeronautica Militare e Agenzia Spaziale Europea, il Gen. Luca Capasso, Capo dell’Ufficio Spazio e del Comando Operazioni Spaziali dello Stato Maggiore Difesa, l’Amm. Giacinto Ottaviani, Presidente CASD, la Sen. Roberta Pinotti, Presidente Commissione Difesa del Senato della Repubblica, l’on. Roger De Menech, Vice Presidente Commissione Difesa della Camera dei Deputati e Luigi Pasquali, Coordinatore delle attività spaziali di Leonardo (evento in diretta streaming su Senato della Repubblica e Civiltà delle Macchine).
Per chi nel frattempo volesse mettere alla prova le proprie conoscenze sulle missioni spaziali nazionali e internazionali e sulle loro ricadute positive sulla società e sul pianeta, la pagina twitter di Leonardo (@Leonardo_IT) ha organizzato uno “Space Quiz”. Sette quesiti a risposta multipla, uno al giorno e ai quali si può rispondere fino al 16 dicembre, quando finalmente verranno svelate tutte le risposte corrette.
Sarà poi possibile vedere come nascono i satelliti, grazie a Thales Alenia Space (joint venture tra Thales 67% e Leonardo 33%) che apre le porte del suo Centro Integrazione Satelliti di Roma con una guida d’eccezione, lo youtuber e divulgatore scientifico Adrian Fartade. Adrian pubblicherà sui suoi canali “link4universe” (youtube, twitter, facebook) un video con interviste a manager e ingegneri dell’azienda, con un focus sui siti industriali di Milano, L’Aquila, Roma e Torino e sulle grandi sfide spaziali del futuro.
A proposito di futuro, Telespazio (joint venture tra Leonardo 67% e Thales 33%), sui canali social dell’azienda, trasmetterà una puntata speciale dei suoi T-Talk dedicata proprio alla storia e alle sfide del settore, come lo sviluppo dei servizi per contrastare gli space debris, fino ai futuri servizi di comunicazione e navigazione sulla Luna. La puntata avrà ospiti di eccezione quali Luigi Pasquali, AD di Telespazio, Giovanni Caprara, giornalista e docente universitario specializzato in storia dello Spazio, e Mauro Canali, consulente di RaiStoria e già Professore di Storia contemporanea presso l’Università di Camerino.
Ma lo Spazio non è solo tecnologia e futuro: è anche ambiente e sostenibilità. e-GEOS (società di Telespazio 80% e ASI 20%) presenterà il nuovo calendario LOVE PLANET EARTH 2022, con il patrocinio dello IYAFA (International Year of Artisanal Fisheries and Aquaculture – FAO). e-GEOS ha voluto rendere omaggio alla pesca artigianale e acquacoltura con un viaggio attraverso spettacolari immagini satellitari di tutto il pianeta.
Diverse, infine, le iniziative dedicate ai giovani con l’obiettivo di ispirare e divulgare la cultura dello spazio. Fondazione Leonardo ha organizzato per gli studenti una mattinata di formazione nel Museo delle Officine Galileo (ingressi ore 9 e ore 10.30 - prenotazioni a info@museodelleofficinegalileo.it), oggi parte del Sistema Museale e Archivistico di Leonardo, per scoprire le tecnologie, le storie e le competenze che vertono attorno al settore spaziale. Le Officine Galileo, oggi Leonardo SpA, sono state coinvolte in numerose missioni spaziali riuscendo a conquistare un ruolo di primo piano, a livello nazionale ed europeo e addirittura di leader mondiale. Il CTNA, in collaborazione con Leonardo e La Sapienza e con il patrocinio di ASI, Avio, INAF, Thales Alenia Space, Telespazio e di alcuni distretti aerospaziali nazionali, ha lanciato le “Olimpiadi dello Spazio”, un’iniziativa formativa dedicata agli studenti della terza media e delle scuole superiori.
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La giornata del 16 dicembre è stata scelta per celebrare il lancio del primo satellite italiano, il San Marco 1, avvenuto il 15 dicembre del 1964, che permise all’Italia di rientrare tra i primi Paesi al mondo a superare l’atmosfera terrestre. Da allora l’Italia, anche grazie al ruolo dell’industria con Leonardo, vanta molti primati nello spazio ed è diventata uno dei principali attori sulla scena internazionale.
La Giornata Nazionale dello Spazio è stata istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è un’occasione per avvicinare i cittadini al mondo dello Spazio. Enti di Ricerca Italiani, aziende del settore, Musei, Fondazioni, Istituti scientifici e amministrazioni pubbliche parteciperanno con eventi in tutta Italia.
L’obiettivo della Giornata è quello da raggiungere è far capire quanto le tecnologie spaziali siano fondamentali per la quotidianità di una nazione.
Per consultare il programma dell’intera Giornata visita la pagina dell’Agenzia Spaziale Italiana