Cingolani: l’industria costretta a rincorrere. Le rivoluzioni hi-tech
sono troppo rapide

30 settembre 2024

Intervenuto all'assemblea generale di Confindustria Alto Adriatico, l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo Roberto Cingolani evidenzia la rapidità delle rivoluzioni tecnologiche, come l'intelligenza artificiale, e la necessità di una formazione aggiornata per non restare indietro. Ne parla Piercarlo Fiumanò su Il Piccolo.

“Prima non bastavano due o tre vite per assistere a una rivoluzione tecnologica. Oggi in 20-30 anni si fa in tempo ad assistere a tre o quattro cambiamenti epocali, come può essere oggi l’intelligenza artificiale”. Lo sottolinea Roberto Cingolani, che spiega come il cambiamento tecnologico sia oggi estremamente rapido, anche nell’industria della Difesa.

Il tema dell’innovazione si lega a quello, altrettanto essenziale, della formazione e della ricerca di competenze. Secondo Cingolani, "quando si parla di capitale umano bisogna comprendere che l'adeguamento del modello culturale, così come la collaborazione tra privato e industria, o lo sviluppo della regolamentazione, devono avvenire in tempi molto rapidi".