Si è avviata la seconda fase della Business Innovation Factory (BIF), il programma di accelerazione tecnologica focalizzato sui verticali Simulation & Gamification e Cyber Security & Networking, al quale partecipano le migliori dieci startup scelte tra le venti che, a metà aprile, hanno aderito a sessioni di pitching e speed table durante il Selection Day. Per loro si aprono ora le porte del programma, della durata di sei mesi, che si concluderà con un Demo Day aperto anche agli investitori.
La call ha riscontrato un notevole successo con un boom di candidature provenienti da oltre dieci Paesi, reso possibile anche dal roadshow internazionale di promozione - novità introdotta proprio per la BIF 2023 - che ha permesso di effettuare l’attività di scouting delle startup durante le cinque tappe di presentazione (Napoli, Milano, Londra, Monaco e Tel Aviv). Rispetto alla prima edizione si è registrato, infatti, un incremento dell’internazionalizzazione delle proposte selezionate, testimoniato dalle nazionalità delle sette startup finaliste direttamente provenienti dalla call: due italiane, due israeliane, una tedesca, una greca e una basata in UK, quattro sono comprese nel verticale Cyber Security & Networking, mentre le restanti hanno presentato progettualità all’interno del settore Simulation & Gamification.
A caratterizzare la BIF 2023, oltre all’aumento della diversificazione geografica delle startup prescelte, c’è un ulteriore elemento di novità: la selezione di tre progetti sviluppati internamente al Gruppo Leonardo. Uno seguito dal team Telespazio, proveniente dal #T-TeC 2022 - Telespazio Technology Contest (concorso di Open Innovation promosso da Telespazio e Leonardo), gli altri due dalle unità di business di Velivoli e Cyber & Security Solutions. In particolare, la proposta coordinata dalla Cyber è integrata dal contributo fornito dal team della startup svedese Canary Bit che è stata una tra le dieci selezionate nella BIF 2022 ottenendo, al termine del percorso, un investimento da parte di Leonardo.
“All’avvio della fase di accelerazione, siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti durante la seconda edizione della BIF, pienamente in linea con gli obiettivi strategici che hanno ispirato il lancio della call per startup”, spiega Paolo Salvato, Senior Vice President Strategic Innovative Projects di Leonardo, “e la fiducia che ci hanno fornito le business unit dell’Azienda e di Telespazio, affidandoci importanti progetti, conferma il valore che uno strumento come la BIF può fornire all’innovazione del Gruppo aiutando ad accelerare e mettere a terra nuovi business digitali scalabili con le modalità da startup e nei tempi richiesti dal mercato”.
I team delle dieci startup avranno ora l’opportunità di dimostrare le loro capacità innovative per convalidare la migliore soluzione tecnologica su specifici use case di Leonardo. I risultati ottenuti dalle proposte sviluppate attraverso un Proof of Concept (PoC) - realizzato direttamente con le business unit aziendali - saranno presentati durante il Demo Day, il prossimo novembre.