Da diciassette anni in Leonardo, Naomi Santiago lavora per Leonardo Helicopters US, in Pennsylvania, operativo dal 1980, centro d’eccellenza statunitense nel settore dell’ala rotante, in cui vengono prodotti e assemblati gli elicotteri AW139, AW119Kx e AW609. Il sito è sede di una delle tredici Training Academy di Leonardo presenti nel mondo, che garantisce una formazione completa per piloti, ingegneri di volo e tecnici della manutenzione.
Naomi è oggi Customer Support Manager all’interno del Service Center di Leonardo Helicopters US, uno degli oltre cento centri di Leonardo specializzati nell’assistenza alle flotte in servizio, operativi 365 giorni l’anno, per oltre 5.000 elicotteri, con più di 1.400 clienti in tutto il mondo. Con questo ruolo, si occupa di garantire servizi di supporto al cliente, promuovendo le capacità aziendali nell’ambito del training e assicurando che le richieste di approvvigionamento, manutenzione e aggiornamento siano soddisfatte per l’intero ciclo di vita dell’elicottero.
Quello di Naomi è un bagaglio di esperienze vissute sul campo, a partire dal servizio prestato a bordo degli elicotteri per il corpo dei Marines. Proattività, capacità analitiche, doti comunicative, sono tra le skills che esercita quotidianamente nel suo lavoro, necessarie perché, come lei stessa spiega, “la sfida più grande è stare al passo con i cambiamenti”, riferendosi all’evoluzione tecnologica di Leonardo.
Tra i progetti a cui ha lavorato, c’è lo sviluppo del programma di formazione per l'AW609, assemblato proprio nella sede di Leonardo a Philadelphia. Si tratta del primo convertiplano civile al mondo, aeromobile rivoluzionario che unisce la flessibilità di un elicottero con le prestazioni di volo di un aereo, impiegabile in svariate tipologie di missione: trasporto medico di emergenza (Emergency Medical Services - EMS), ricerca e salvataggio (Search and Rescue - SAR), e VIP/Executive e offshore. L’obiettivo per Naomi è stato quello di “progettare la miglior formazione possibile relativa a questa nuova tecnologia, soddisfacendo al contempo i requisiti stabiliti dalle autorità”.
Lavorare in Leonardo, significa per lei poter cogliere numerose opportunità di crescita, formazione e aggiornamento continuo delle competenze, legate all’eterogeneità dei settori tecnologici in cui l’azienda opera. Seppur costantemente proiettati verso il futuro, Naomi ritiene che valorizzare l’esperienza del passato sia centrale per migliorare il modo di lavorare con il cliente e per gestire l’innovazione tecnologica.