Il progressivo sviluppo delle tecnologie digitali ha incrementato il numero di dati e informazioni a nostra disposizione, mettendo le persone nelle condizioni di accrescere le proprie conoscenze e di stabilire maggiori e più rapide interconnessioni con gli oggetti che le circondano. Un cambiamento che investe anche le aziende, o almeno quelle in grado di estrarre valore dal dato per sfruttarne tutto il suo potenziale.
È la strada che ha imboccato Leonardo, con lo sviluppo di soluzioni digitali innovative in ambito simulazione, addestramento e servizi collegati. L’azienda ha una lunga esperienza nel settore, che si è evoluta nel tempo con lo sviluppo di simulatori sempre più proiettati verso la nuova dimensione della realtà virtuale e aumentata.
Come si muove il settore
I requisiti di addestramento si stanno spostando sempre più verso un ampio utilizzo della simulazione “Virtual & Constructive” integrata dai tradizionali sistemi di addestramento dal vivo (“Live”), non solo per ragioni di sostenibilità (ambientale ed economica), ma anche, e soprattutto, per l’efficacia addestrativa che le nuove soluzioni tecnologiche possono offrire. Il personale operativo, infatti, può essere preparato ad affrontare situazioni complesse in condizioni estreme solamente con un ampio utilizzo di scenari simulati, multi-dominio (terrestre, navale, aereo, spaziale e cyber), interforze, anche con elementi non cooperanti o ostili, in ambienti non riproducibili con il solo addestramento “Live”.
Oltre a elevare il livello di competenze trasferite agli operatori e il numero degli scenari su cui addestrarli, l’impiego dei simulatori di volo permette di ridurre le ore di volo reali, con un impatto positivo sui costi e sull’inquinamento ambientale e acustico. Le tecnologie di realtà virtuale e aumentata, insieme all’intelligenza artificiale, sono, inoltre, utilizzate per le attività di manutenzione, anche predittiva, contribuendo a prevenire e identificare guasti e inefficienze.
L’addestramento rappresenta dunque un ambito strategico per Leonardo, in linea con le sempre crescenti e più avanzate richieste del mercato. Facendo leva sulle nuove tecnologie disponibili, l’azienda ha creato numerosi percorsi formativi per accrescere o aggiornare le competenze delle figure professionali interne e quelle degli operatori dei propri sistemi, delle proprie soluzioni e delle sue tecnologie. Per questo ha sviluppato, in ambito elicotteri, una rete di Training Academy (Italia, Regno Unito, Stati Uniti, Polonia, Malesia) per l’addestramento di piloti, tecnici manutentori e operatori in cabina; ha creato per i professionisti della sicurezza cibernetica e dei sistemi elettronici la Cyber & Security Academy e l’Electronic Warfare Academy; ha realizzato in ambito velivoli l’International Flight Training School (IFTS) con la collaborazione dell’Aeronautica Militare. Più recentemente, infine, sono state introdotte le prime capacità integrate di formazione dei manutentori di aeromobili militari ad ala fissa, rotante, a pilotaggio remoto e dei relativi sistemi.
Un nuovo modello di formazione
Presso l’IFTS, centro d’eccellenza per la formazione di piloti militari provenienti da tutto il mondo, i sistemi di addestramento si basano sull’M-346 Integrated Training System, caratterizzato da piattaforme dotate dell’Embedded Tactical Training System (ETTS), che consente ai velivoli di emulare sensori, armamenti e CGF (Computer Generated Forces), e ai piloti di operare simultaneamente e in modo combinato nella modalità LVC (Live, Virtual, Constructive), anche attraverso l’integrazione del Ground Based Training System (GBTS), composto dai vari sistemi di simulazione di volo e di missione. Il sistema addestrativo è, inoltre, dotato di sistemi di pianificazione della missione e di gestione dell’addestramento, e dell’Integrated Logistics System (ILS), un servizio logistico integrato, che ottimizza la gestione delle flotte e dei simulatori per consentirne la massima operatività.