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La gender equality al centro della strategia sostenibile di Leonardo

 

È il quinto obiettivo dei 17 individuati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. L'uguaglianza di genere e l'empowerment femminile, temi al centro del dibattito pubblico internazionale, costituiscono target prioritari per Leonardo e parte integrante della sua visione sostenibile.  

A dimostrazione dell’impegno portato avanti dall'azienda in questo ambito, Leonardo è stata inclusa per il secondo anno consecutivo nel Gender-Equality Index 2022 di Bloomberg, l’indice di riferimento delle società quotate che misura parametri specifici, dalla leadership femminile alla valorizzazione dei talenti, dall’equità e parità retributiva alla cultura inclusiva, dalle politiche contro le molestie sessuali alla riconoscibilità del marchio aziendale come brand a favore delle donne. 

Antonio Liotti - Chief People & Organization Officer - Leonardo

 

In Leonardo la diversity inclusion rappresenta un fattore distintivo di competitività e innovazione. Lo scopo è supportare le persone, tutte, a esprimere il proprio potenziale, valorizzando le caratteristiche distintive di ciascuno.

Un obiettivo che l’azienda sta perseguendo attraverso misure concrete, tra cui programmi di formazione manageriale mirati a diffondere un modello di leadership sempre più inclusivo, iniziative di ascolto e approfondimento dei gender bias, percorsi di empowerment e sviluppo professionale fortemente personalizzati, progetti focalizzati sulla diversity & inclusion al fine di valorizzazione di donne con profili STEM come role model per ispirare le nuove generazioni e nuovi modelli di organizzazione del lavoro volti a favorire un maggiore work-life balance.

Leonardo, inoltre, ha adottato una politica di remunerazione legata al raggiungimento di obiettivi ESG (Environmental, Social and Governance), tra cui l’assunzione di donne con profili STEM (Science, Technology, Engineering & Mathematics).

Renata Mele - Senior Vice President Sustainability - Leonardo


Donne manager, leadership femminile e profili STEM: parlano i dati

I NUMERI OBIETTIVI DI SOSTENIBILITÀ DEDICATI ALLA PARITÀ DI GENERE 3.400 DONNE ASSUNTE NEGLI ULTIMI ANNI DI DONNE SUL TOTALE DELLE ASSUNZIONI IN AREA STEM ENTRO IL 2025 DI DIRIGENTI DONNE ENTRO IL 2025 PERCENTUALE DONNE MANAGER NEGLI ULTIMI ANNI DA A 15% 30% 20% 17%

Nel Piano di Sostenibilità di Leonardo figurano azioni misurabili, dedicate specificatamente alla parità di genere, con attività che porteranno benefici nel breve-medio periodo e iniziative “trasformative” che produrranno impatti nel medio-lungo termine. 

Un approccio rafforzato da progetti di formazione e orientamento - a partire dal sistema educativo (scolastico e universitario) per incoraggiare non solo le donne, ma in generale i giovani, alle professioni di area STEM - e da iniziative mirate a diffondere modelli culturali e organizzativi sempre più inclusivi, per valorizzare il potenziale delle persone ed evitare qualsiasi tipo di pregiudizio.

 

L’Analisi sulle donne STEM di Leonardo promossa con Valore D

Per migliorare le attività di promozione della gender equality, Leonardo si avvale di analisi dati sul capitale umano, associate alla massima trasparenza sul tema verso i propri stakeholder. Tra le iniziative specifiche, l’azienda, in collaborazione con Valore D - associazione di imprese che promuove l’equilibrio di genere - ha partecipato alla prima ricerca sul tema delle donne STEM condotta sulle principali aziende italiane. L’indagine ha permesso di realizzare un identikit delle lavoratrici di Leonardo in ambito STEM. I risultati sono stati condivisi con la popolazione aziendale per aumentarne la consapevolezza. 

Tra i dati più significativi: 

  • Sono 980 le donne di Leonardo che hanno partecipato all’indagine, pari al 18,7% del campione, su un totale di 5.254, appartenenti a 61 imprese.
  • Il 72,8% delle intervistate dichiara di ricoprire in Leonardo un ruolo con una forte caratterizzazione in ambito STEM. Tra le principali motivazioni alla base della scelta di lavorare in questo ambito, l’istruzione e la formazione specifica, l’attitudine e la passione per le discipline tecnico-scientifiche.
  • Per il 70% delle donne STEM di Leonardo, l’interesse per le discipline scientifiche è maturato già alle scuole medie o superiori.