“Quando mi parlarono per la prima volta di NEMESI, mi chiesi che cosa potesse avere a che fare la divinità greca con la produzione aeronautica. Solo in seguito, mi sono reso conto di quale fosse il collegamento”. Parte da qui la riflessione di Fabio Ciucci, Head of Learning, Change Management & Expat HR Business Partner per Leonardo Aerostructures, nel descrivere l’impatto a livello produttivo e umano del progetto che trasformerà il sito di Pomigliano d’Arco in una smart factory.
Acronimo di New Engineering & Manufacturing Enhanced System Innovation, il termine NEMESI richiama l’idea di “sfida” all’interno di un sistema orientato all’integrazione tra automazione industriale e digitalizzazione. Senza dimenticare un elemento dal quale nessuna innovazione tecnologica può prescindere: la necessità di “attrezzare, in maniera adeguata, le menti di chi la adopera”.
Il programma, basato su Industria 4.0, introdurrà nello storico stabilimento campano dedicato alle aerostrutture un nuovo approccio, favorendo l’ampliamento dei perimetri. Dalla consueta divisione tra impresa madre, realtà fornitrici, manifattura e servizi ancillari, si andrà verso un’interazione continua e costante, con nuove modalità di gestione dei rapporti sociali.