Negli attuali teatri operativi le nazioni sono costrette a operare in contesti molto più complessi del passato, con minacce ibride, indirette, particolarmente insidiose. I tradizionali domini Terra-Mare-Aria si intersecano sempre più con i nuovi ambiti Cyber e Spazio, configurando ambienti spesso instabili e confusi in cui le forze sul campo necessitano di soluzioni tecnologiche integrate in grado di fornire risposte tempestive a qualsiasi esigenza di difesa e sicurezza. La proliferazione di sistemi a disposizione di attori governativi e non, richiede un vero e proprio cambio di paradigma verso un nuovo approccio multidimensionale.
Disporre di tecnologie multi-dominio diventa un elemento strategico per assicurare agli operatori una piena situational awareness. L’integrazione e l’interoperabilità tra piattaforme, sensori e sistemi di sorveglianza consente di ottenere quella superiorità informativa necessaria per supportare decisioni e interventi lungo l’intera catena di comando.
Le capacità multiruolo e netcentriche di Leonardo trovano applicazione in ogni ambito (Terra, Mare, Aria, Spazio e Cyber): dalla sorveglianza aerea al controllo di zone terrestri e marittime, dalle attività di pattugliamento costiero alle operazioni di ricerca e soccorso nei teatri più ostili, dai compiti di supporto alla sicurezza internazionale fino alle missioni Anti-Submarine Warfare (ASW).
Nel settore dell’ADS Leonardo vanta una consolidata esperienza nello sviluppo e integrazione di soluzioni avanzate nei cinque domini operativi. L’azienda dispone di un’ampia gamma di prodotti che lavorano in modo interconnesso per garantire un ambiente collaborativo, affidabile e digitalizzato: radar tattici, sensori multifunzione, soluzioni optroniche in grado di tracciare obiettivi a medio e lungo raggio in modo accurato, dispositivi di sorveglianza elettro-ottica per la rilevazione e il riconoscimento delle minacce, sistemi di comunicazione e di missione, che consentono di gestire, elaborare e condividere dati e informazioni strategiche.
Le capacità tecnologiche integrate di Leonardo
Moltiplicatore di efficacia operativa, il C-27J Next Generation, rappresenta lo stato dell’arte delle capacità d’integrazione sviluppate dall’azienda. Ultima evoluzione del C-27J Spartan, il velivolo si distingue per nuova avionica, equipaggiamenti e soluzioni aerodinamiche che ne accrescono le prestazioni. E’ inoltre rapidamente riconfigurabile per svolgere diversi tipi di missione. Come “tactical airlifter”, l’aereo può compiere operazioni di trasporto truppe e carichi, aviolancio di paracadutisti e materiali, evacuazione medica sul campo di battaglia, trasporto VIP, operazioni antincendio, assistenza umanitaria e supporto in caso di disastri naturali. Il velivolo può essere dotato di radar di ricerca AESA (Active Electronically Scanned Array), sistemi elettro-ottici/infrarosso e altri sensori specifici, essenziali per le missioni ISR (Intelligence, Surveillance, Reconnaissance), MPA (pattugliamento marittimo) e SIGINT (Signals Intelligence), supporto alle Forze Speciali e alle truppe a terra.
Altro esempio di integrazione tra piattaforma e sistemi avionici è l’ATOS (Airborne Tactical Observation System), il sistema di missione sviluppato da Leonardo che gestisce i sensori di bordo fondendo le informazioni raccolte e presentando agli operatori un quadro tattico completo e costantemente aggiornato.
ATOS, che sia installato a bordo di un elicottero, di un aereo o di un sistema uncrewed, garantisce interoperabilità ed efficienza nel controllo di vaste aree terrestri e maritime. La fusione in tempo reale delle informazioni provenienti da diversi sensori consente di ridurre al minimo i tempi e gli sforzi richiesti per analizzare e comprendere gli eventi in corso nell’area d’interesse. Può essere installato su ogni tipo di piattaforma – come il velivolo da pattugliamento marittimo ATR 72MP (Maritime Patrol) e gli elicotteri AW139 e AW169 - per raccogliere e integrare dati provenienti dai diversi sensori installati a bordo.
In particolare, sull’AW169 della Guardia di Finanza, il sistema si avvale anche del radar multimodale Gabbiano, in grado di rilevare e determinare la posizione e la velocità di target fissi e mobili con estrema precisione, del sistema elettro-ottico LEOSS (Long Range Electro-Optical Surveillance System) e del transponder di tipo AIS (Automatic Identification System).