Lo sport come veicolo di inclusione e solidarietà: è questa la missione del progetto Wheels on Waves 2023-2025 – Around the World, frutto dell’impegno di Andrea Stella, amante della nautica e diventato disabile a seguito di un incidente. La sua determinazione nel voler tornare a navigare lo porta prima a costruire “Lo Spirito di Stella”, un catamarano completamente accessibile a tutti e poi a fondare, nel 2003, l’omonima Onlus per promuovere i diritti delle persone con disabilità e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’abbattimento delle barriere architettoniche.
Salpato da Genova lo scorso ottobre 2023, “Lo Spirito di Stella” rientrerà a La Spezia nella primavera del 2025. Nel corso del suo viaggio, incrocerà la rotta della Amerigo Vespucci, la Nave Scuola della Marina Militare italiana, a sua volta impegnata in un tour mondiale per promuovere l’immagine dell’Italia nel mondo, il Made in Italy e le sue tradizioni storiche e culturali. Le due imbarcazioni si incontreranno nell’ottobre del 2024 a Darwin, in Australia, e proseguiranno navigando insieme sino al rientro in Italia.
L’impresa Wheels on Waves è unica nel panorama nautico mondiale: 18 metri di alta tecnologia e totale accessibilità, dove il mare e la vela diventano metafora d’integrazione. A bordo, persone delle Forze Armate italiane e straniere, civili e militari, divenute disabili nell’assolvimento del proprio servizio. In particolare, le Forze Armate italiane partecipano con gli atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (GSPD) che, alternandosi, sono parte integrante dell’equipaggio e la cui presenza a bordo rappresenta un ulteriore passaggio nel loro percorso di riabilitazione e reinserimento sociale e lavorativo.
Dopo la traversata atlantica, l’ultimo approdo dello Spirito di Stella è stato – lo scorso 8 febbraio - il porto di Miami in Florida da cui è ripartito alla volta di Tampa Bay, lungo un percorso che lo porterà a traversare il canale di Panama e, attraverso il Pacifico, giungere in Australia, per poi toccare le coste dell’Asia fino al Medio Oriente e rientrare infine nel Mediterraneo.
Il viaggio ha promosso anche diverse ricerche sia di carattere ambientale e oceanografico, sia di interesse medico scientifico, in particolare utilizzando la telemedicina per monitorare lo stato di salute dei membri dell’equipaggio e studiare le reazioni dell’organismo umano in condizioni di stress.
Il sostegno offerto a questo progetto in qualità di main sponsor ha, per Leonardo, una duplice valenza. Da un lato, fornisce l’opportunità di ribadire il valore fondante della diversità come tratto identitario essenziale per promuovere – all’interno del Gruppo - un ambiente di lavoro collaborativo e inclusivo. Trasformare ogni differenza in un’opportunità di crescita attraverso il lavoro di squadra rappresenta infatti, per la nostra azienda, un fattore strategico di competitività e innovazione, elementi chiave per garantire una crescita sostenibile.
Dall’altro, testimonia la comunanza dei valori che ispirano le attività delle Forze Armate e quelle di Leonardo: entrambe votate – nei rispettivi campi – a promuovere l’eccellenza italiana nel mondo, portando sicurezza e affidabilità, alta tecnologia e grande specializzazione professionale, unite alla costante attenzione al valore delle persone. Per questo, oltre che nel progetto Wheels on Waves, Leonardo sarà ancora al fianco del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa – nel triennio 2024-2027 – in occasione di diversi eventi sportivi di rilievo nazionale e internazionale.
Come lo “Spirit of St. Louis” quasi cento anni fa segnava il record del primo volo transatlantico senza scalo e in solitaria di Charles Lindbergh, oggi “Lo Spirito di Stella” è pioniere nell’impresa di un “periplo equatoriale”, in cui ogni tipo di disabilità diventa parte di un contributo al successo finale. E Leonardo, da sempre impegnata nel portare l’innovazione tecnologica al servizio del benessere, dell’inclusione e della sicurezza delle persone, è orgogliosa di far parte dell’equipaggio.
Buon vento!