Il simulatore del C-27J Spartan Next Generation è uno dei più avanzati flight simulator al mondo. Prodotto in Italia da Leonardo, è completamente elettrico e garantisce massima flessibilità e movimento. Il software gestito dall’istruttore di volo consente, infatti, di simulare ogni tipo di movimento, impatto e vibrazione, personalizzando le sessioni di volo con tutte le possibili condizioni meteorologiche o avarie che potrebbero interessare le diverse parti dell’aereo.
Se nel velivolo vero e proprio i molti cavi e apparati a bordo sono collegati al motore, ai sensori o ad altre componenti, nel simulatore questi sono connessi a un computer che consente di monitorare tutto ciò che accade. Nella parte frontale è presente quello che in apparenza può sembrare un sistema di schermi. Si tratta in realtà di proiettori che, riflettendo su uno specchio, garantiscono la profondità di campo visivo riproducendo in maniera estremamente realistica la sensazione di trovarsi su una pista reale.
Dopo aver assistito a una dimostrazione di volo simulato, Jakidale si è messo alla prova in prima persona con una breve sessione di training, che in genere ha una durata di circa tre ore. Come spiegato dall’istruttore di volo dell’Aeronautica Militare, l’obiettivo è mantenere il più alto grado di realismo rispetto a quello che potrebbe essere l’impiego reale. “Sul simulatore non possiamo pensare di fare qualcosa di diverso da quello che potrebbe succedere in volo o, al contrario, di fare in volo cose per le quali non ci siamo mai addestrati prima”.