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Advanced Air Mobility: il nuovo paradigma dei servizi di trasporto aereo sicuro e sostenibile

L’innovazione tecnologica, con particolare riferimento alla digitalizzazione e all’elettrificazione, sta cambiando radicalmente il concetto di mobilità aerea, rendendo possibili nuove modalità di spostamento di merci e persone in ambito urbano e oltre.

È il paradigma dell’Advanced Air Mobility, che identifica l’insieme dei servizi di trasporto innovativi in grado di migliorare l’accessibilità e la mobilità delle città, delle aree metropolitane e dei territori, la qualità dell’ambiente, della vita e della sicurezza dei cittadini. Le prospettive di questo settore sono di grande interesse per gli operatori. Nel corso del periodo 2021-2030 il mercato della Mobilità Aerea Avanzata è atteso in crescita a un tasso pari a circa il 20-25%, raggiungendo un valore stimato di circa 38-55 miliardi di euro al 2030 (PwC Strategy& 2021).
 

Il ruolo dell’industria aerospaziale

L’industria aerospaziale è in prima linea in questo processo. Leonardo, come player globale del settore, ha da tempo indirizzato l’evoluzione delle proprie tecnologie verso la realizzazione di prodotti e servizi innovativi capaci di intercettare le esigenze della mobilità aerea del futuro, nel quadro della doppia sfida da affrontare: quella della transizione digitale ed ecologica. E oggi presidia tutti gli ambiti tecnologici di avanguardia che concorrono a plasmare le forme di trasporto aereo del futuro.
 

Elicottero

L’innovazione tecnologica ha reso – negli anni – l’elicottero sempre più versatile e flessibile, facendone il protagonista di missioni di ricerca e soccorso via via più impegnative. L’AW169 di Leonardo, ad esempio, si è trasformato in un vero e proprio presidio sanitario, attrezzandosi per il trattamento di primo soccorso e integrandosi nella rete del sistema sanitario, introducendo allo stesso tempo numerose innovazioni anche per il trasporto di persone o per compiti di pubblica sicurezza in contesti urbani, dal punto di vista della tecnologia della navigazione, dell’alimentazione degli equipaggiamenti a bordo, delle emissioni chimiche e acustiche.

Convertiplano

L’AW609 è un aeromobile che decolla e atterra con la flessibilità di un elicottero e vola con le prestazioni di un aereo e risponde perfettamente alla domanda di una mobilità verticale moderna e sostenibile, con migliore accessibilità alle aree urbane e in grado di rivoluzionare i collegamenti punto-a-punto. Senza piste di decollo e atterraggio, senza lunghe attese e trasferimenti da e verso aeroporti, senza code nel traffico: presto sarà possibile partire dalla sommità di un grattacielo o da un eliporto nel cuore della città, per arrivare direttamente a destinazione, in modo rapido, sicuro, economico. Leonardo sta inoltre lavorando, nel quadro dell’iniziativa europea Clean Sky 2, al NGCTR (Next Generation Civil Tiltrotor) progetto di ricerca per lo sviluppo di un convertiplano di nuova generazione, dotato di nuove tecnologie e di una nuova architettura del velivolo che consentono di ridurre le emissioni di CO2 del 50%.

Droni

I droni sono un ambito strategico per Leonardo, che già oggi è l’unica azienda europea in grado di fornire soluzioni a pilotaggio remoto complete, progettando e sviluppando tutti gli elementi di un sistema drone- based compresi piattaforme, sensori e sistemi di controllo remoto. Leonardo è presente in questo settore con sistemi ad ala fissa e rotante come il Falco Xplorer, il Falco EVO e l’AWHERO, che possono operare sorvegliando dall’alto qualsiasi scenario terrestre e marittimo.

Oltre ai sistemi a pilotaggio remoto sviluppati autonomamente, Leonardo è parte attiva delle grandi collaborazioni come il progetto Eurodrone, primo sistema unmanned MALE (Medium Altitude Long Endurance) europeo. In ambito internazionale l’ultima frontiera è rappresentata dal progetto Skydweller, frutto della partecipazione nella start-up statunitense/spagnola Skydweller Aero. Si tratta del primo drone al mondo che sfrutterà l’energia del sole, dotato di un’autonomia di volo praticamente illimitata e di un’eccezionale capacità di carico.  Infine, con il progetto Drone Contest, Leonardo sta collaborando con sei università italiane per esplorare le potenzialità dell’intelligenza artificiale al fine di rendere sempre più autonomi i sistemi senza pilota.

Nuovi materiali

La ricerca sui materiali avanzati, per la realizzazione di velivoli più leggeri e meno inquinanti, è al centro dell’attività del sito di Grottaglie, polo di eccellenza per la produzione di materiali compositi per l’aeronautica. Qui Leonardo opererà insieme a Vertical Aerospace per la produzione delle fusoliere in materiale composito del velivolo elettrico VX4.  Il VX4 è una vera e propria rivoluzione verso l'aviazione del futuro: silenzioso, interamente elettrico e con zero emissioni di CO2, avrà un raggio d'azione di più di 100 miglia e raggiungerà la velocità di 200 miglia all'ora. Con una capacità di quattro passeggeri, avrà anche un bassissimo costo al miglio per passeggero, simile a quello di un taxi.

VX4 (Credit: Vertical Aerospace)

Nuovi sistemi di propulsione

Leonardo sta esplorando nei propri laboratori, con diversi livelli di maturità, le tecnologie per la propulsione elettrica, in versione ibrida, full electric, con idrogeno, con celle a combustibile o a combustione diretta di idrogeno, applicabili ai velivoli ad ala fissa e rotante, che soddisfino i crescenti requisiti di decarbonizzazione stabiliti dal New European Green Deal. Leonardo ha già avviato attività di ricerca per lo sviluppo di capacità di alimentazione ibrida per elicotteri da integrare inizialmente su monomotore ed è già in grado di utilizzare una miscela SAF al 50% sui propri elicotteri di ultima generazione. I carburanti per l’aviazione sostenibile (SAF) sono un pilastro fondamentale della strategia di decarbonizzazione dell’industria aeronautica. All’avanguardia in questo campo sono i velivoli ATR, che Leonardo produce in joint venture con Airbus. ATR ha di recente concluso con successo la sperimentazione del primo volo nella storia con carburante per aviazione sostenibile al 100%, vale a dire utilizzato per entrambi i motori.

ATR 600

Piattaforme ATM e U-space

LeadInSky è la nuova soluzione completa di Leonardo per la gestione sicura e sostenibile del traffico aereo. Frutto della digitalizzazione di sensori e funzioni, che consente di rispondere ai più stringenti requisiti internazionali per le operazioni a terra e in volo, LeadInSky è già operativa in importanti hub internazionali. Leonardo è inoltre partner di SESAR, programma di ricerca europeo volto a realizzare il “Digital European Sky” con soluzioni tecnologiche all’avanguardia per la gestione di aerei convenzionali e droni. In Italia, Leonardo è in prima linea per la realizzazione dello U-space, lo spazio aereo al di sotto dei 150 metri per l’impiego in sicurezza dei droni. La piattaforma D-Flight, che sta sviluppando insieme a ENAC e Telespazio, per la gestione in volo degli UAV, ha già raggiunto obiettivi importanti. Una prima sperimentazione ha riguardato il trasporto di materiale sanitario con un drone a propulsione elettrica che ha volato tra due siti dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, coprendo una distanza di circa 30 km. Un secondo progetto – Sumeri moderni ha invece coinvolto Poste Italiane per la sperimentazione del trasporto di merci pesanti con un drone cargo che ha come obiettivo tratte intermedie tra i 15 e 50 chilometri. Infine, Leonardo, insieme a Telespazio, è protagonista del progetto di ricerca URANO, per l’inserimento dei velivoli a pilotaggio remoto nel sistema di gestione del traffico aereo sfruttando l’utilizzo di sistemi di navigazione satellitare (GPS, Egnos, Galileo).

Vertiporti

Casa Agusta è il nome del nuovo terminal elicotteristico che Leonardo ha progettato insieme a Falcon Aviation Industries e inaugurato a Dubai in occasione di EXPO 2020. La piazzola di atterraggio è unita con aree espositive e lounge, tutto in un unico eliporto che porta all’interno di una città comfort e servizi tipici di un aeroporto. Questo terminal è il punto di partenza per lo sviluppo di una rete di collegamenti punto-punto sia per trasferimenti urbani che tra città, con il vantaggio di essere eco-compatibile e modulare, grazie all’impiego di materiali riciclabili e alla possibilità di essere trasportato presso altre località.

AW609 e terminal

Smart hub. Nel corso del World ATM Congress 2022 di Madrid, Leonardo ha annunciato un accordo con la società Aeroporti di Roma, per la costruzione di vertiporti, in Italia e all’estero, destinati al decollo e atterraggio di aero-taxi e droni. Questo accordo si inserisce nella più ampia partnership che le due aziende hanno siglato per favorire la transizione in smart hub degli asset aeroportuali gestiti da Aeroporti di Roma.