Roma 14 marzo 2018 19:15
Confermata Guidance 2018, solide basi per crescita sostenibile
Proposto pagamento dividendo pari a € 14 cent. per azione.
Firmato oggi con il Qatar contratto da oltre € 3 miliardi negli Elicotteri.
- Nuovi ordini pari a € 11,6 miliardi
- Ricavi pari a € 11,5 miliardi
- Book to bill pari a 1
- EBITA pari a € 1,07 miliardi e Redditività (RoS) al 9,2%
- FOCF pari a € 537 milioni
Proposto il pagamento di un dividendo pari a € 14 cent., invariato rispetto al 2016
- Il 2018 si apre con un portafoglio ordini di € 33,6 miliardi
- Solide basi e investimenti mirati per una crescita sostenibile
- Miglioramento dei Velivoli, anche grazie al programma Eurofighter
- Costante miglioramento degli Elicotteri
- Solidi progressi all’interno dell’Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza
- Buon posizionamento sui mercati internazionali di riferimento con prospettive di crescita
- Compiuta realizzazione del modello «One Company» e rafforzamento della strategia commerciale
- Condizioni di mercato favorevoli a sostenere la crescita della top line e una maggiore redditività
- Piano di investimenti mirati su tecnologie e prodotti con le migliori prospettive commerciali
- Continuo e rigoroso controllo dei costi e strategia finanziaria disciplinata
- Flusso di cassa in crescita dal 2020
- Ordini: pari a 11.595 milioni di euro. Il dato del 2016 includeva l’effetto eccezionale dell’acquisizione del contratto EFA Kuwait per un importo di € 7,95 mld., escludendo il quale l’ammontare degli ordini evidenzia un lieve decremento (-3%), attribuibile in particolare alle citate difficoltà degli Elicotteri e al calo dell’Elettronica, i cui risultati risentono anche dell’effetto cambio negativo, in particolare sulla sterlina inglese.
- Portafoglio ordini: pari a 33.578 milioni di euro (-3,5% rispetto a dicembre 2016). Il portafoglio ordini assicura una copertura in termini di produzione equivalente di poco inferiore ai 3 anni (base ricavi 2017).
- Ricavi: pari a 11.527 milioni di euro, in lieve decremento (-4%) rispetto al 2016, anche per effetto dell’andamento sfavorevole del cambio derivante dalla traduzione dei ricavi in GBP e, in misura inferiore, in USD (ca. € 160 mil.). Nel dettaglio, a fronte di una forte riduzione degli Elicotteri, che risentono di ritardi nelle attività produttive su talune linee di prodotto oltre che del citato effetto cambio, l’Elettronica e l’Aeronautica (che inizia a beneficiare dei ricavi sul programma EFA Kuwait) evidenziano ricavi in linea con il 2016. Il book to bill risulta pari a 1, in linea (escludendo l’effetto del contratto EFA Kuwait) con il 2016.
- EBITA: pari a 1.066 milioni di euro, in decremento del 14,9% rispetto al 2016 (con un ROS in flessione di 1,2 p.p.), influenzato dal calo di volumi e redditività degli Elicotteri nonché, in misura inferiore, dai risultati dell’Aeronautica e dell’Elettronica, a fronte di una minor perdita rispetto al 2016 delle altre attività.
- EBIT: pari a 833 milioni di euro; il calo di EBITA è stato in parte assorbito dalla riduzione di oneri non ricorrenti e per ristrutturazioni (- € 47 mil.), portando ad un decremento dell’EBIT di € 149 mil. rispetto al 2016.
- Risultato netto ordinario: pari a 274 milioni di euro, in decremento rispetto al 2016, per effetto del calo dell’EBITA e dei maggiori oneri finanziari. Il peggioramento degli oneri finanziari di € 157 mil. rispetto al 2016 è attribuibile agli oneri (€ 97 mil.) derivanti dalle operazioni di buy-back su parte delle emissioni obbligazionarie del Gruppo (operazioni diffusamente illustrate nella sezione “Operazioni finanziarie”), mentre l’esercizio 2016 aveva beneficiato di differenze cambio positive riflesse anche nei fair value dei derivati, con un delta di + € 75 mil. rispetto al 2017.
- Risultato netto: pari a 274 milioni di euro, uguale al risultato netto ordinario, in assenza di operazioni straordinarie (il 2016 risentiva, viceversa, degli effetti derivanti dalla cessione delle attività sul programma Superjet nel settore Aeronautica e della cessione del business Environmental di DRS, al netto della plusvalenza sulla cessione di FATA).
- Free Operating Cash Flow (FOCF): pari a 537 milioni di euro, in peggioramento rispetto al 2016 (€ 706 mil.), che beneficiava dell’assorbimento di cassa da attività d'investimento netta particolarmente contenuto.
- Indebitamento netto di Gruppo: pari a 2.579 milioni di euro, in miglioramento del 9% rispetto al 2016, nonostante gli esborsi derivanti dall’acquisizione di Daylight Solutions e delle ulteriori quote di Avio (per complessivi € 168 mil.), nonché dal pagamento dei dividendi (€ 81 mil.). La variazione negativa dei debiti finanziari è attribuibile al rimborso del prestito obbligazionario in scadenza nel mese di dicembre e ai riacquisti di bond operati nel 2017, al netto del collocamento di un nuovo prestito obbligazionario da € 600 mil.