23 dicembre 2024 17:42
Eurofighter e NETMA (NATO Eurofighter and Tornado Management Agency) hanno firmato oggi a Roma un contratto per acquisire fino a 24 velivoli Eurofighter destinati all’Aeronautica Militare.
L’annuncio giunge durante un periodo particolarmente importante sotto il profilo strategico per il programma Eurofighter, e fa seguito al contratto firmato venerdì 20 dicembre per 25 velivoli per la Forza Aerea spagnola.
I nuovi velivoli Eurofighter Typhoon italiani sostituiranno gli aerei attualmente in servizio e appartenenti alla versione Tranche 1.
Giancarlo Mezzanatto, Amministratore Delegato di Eurofighter, ha dichiarato: “La decisione dell’Italia di acquisire ulteriori 24 velivoli è ovviamente una fantastica notizia per il nostro programma, a ulteriore dimostrazione della forza e dell’importanza dell’Eurofighter Typhoon in Europa”.
“Nel corso degli ultimi sette giorni, due dei quattro paesi partner del programma Eurofighter hanno firmato nuovi contratti, con la chiara intenzione di avviare l’ammodernamento delle rispettive Forze Aeree e a conferma del ruolo cruciale che attribuiscono a questo velivolo”.
Stefano Pontecorvo, Presidente di Leonardo, ha dichiarato: “Il programma Eurofighter ha indiscutibilmente garantito negli anni un alto livello di tecnologia. Il suo successo è anche prova delle straordinarie sinergie tra industria e istituzioni”.
“Siamo orgogliosi di quanto abbiamo realizzato insieme e siamo impegnati ad assicurare il nostro contributo affinché l’Italia e tutti gli altri paesi partner continuino a ottenere il livello di capacità che meritano”.
Lorenzo Mariani, Condirettore Generale di Leonardo, ha commentato: “Questo contratto è un risultato fondamentale per il programma Eurofighter in Italia”.
“Fin dal principio, esso ha svolto un ruolo cruciale per la difesa e la sicurezza nazionale così come per lo sviluppo di tecnologie avanzate e per l’impiego di migliaia di professionisti altamente specializzati. Con l’ordine appena annunciato, il programma assicurerà ancora maggiori capacità e ritorni economici per molti anni a venire”.
AVM Simon Ellard (ret.), General Manager di NETMA, ha dichiarato: “Gli ulteriori 24 velivoli per l’Italia rappresentano un nuovo motivo di orgoglio per il programma Eurofighter.”
“L’ordine rafforzerà le capacità dell’Aeronautica Militare e darà sicurezza all’Italia, all’Europa e alla NATO”.
“Quest’ordine, che fa seguito al contratto per 25 ulteriori velivoli per la Forza Aerea spagnola firmato il 20 dicembre, dimostra che l’Eurofigther Typhoon continua ad essere la spina dorsale della difesa aerea europea”.
Come nel caso del nuovo ordine spagnolo Halcon II della scorsa settimana, i nuovi Eurofighter italiani saranno equipaggiati con avionica avanzata e nuovo armamento (ad esempio, Brimstone III e Meteor), nuovi sensori e maggior connettività.
Con un ciclo di vita operativo atteso in grado di superare il 2060, le sue capacità tecniche ne permetteranno la piena integrazione nei futuri contesti operativi europei.