Leonardo 14/07/2016 13 luglio 2016
Destinati al 21° Gruppo del 9° Stormo basato a Grazzanise (Caserta), gli AW101 dell’Aeronautica Militare italiana (denominati HH-101A) sono configurati per operazioni per operazioni di Personnel Recovery e per il Supporto alle Forze Speciali.
Gli elicotteri sono dotati di un’ampia gamma di equipaggiamenti, in larga parte forniti dalle Divisioni Sistemi Avionici e Spaziali e Sistemi di Difesa di Leonardo–Finmeccanica, quali il radar Gabbiano, sistemi di comunicazione e di auto-protezione e mitragliatrici.
I nuovi elicotteri sono stati realizzati con una configurazione altamente flessibile, che prevede l’alloggiamento di fino a cinque membri dell’equipaggio più 20 uomini e relativo equipaggiamento individuale, nonché con la possibilità di installare in alternativa fino a 10 barelle.
L’AW101 è, inoltre, in grado di trasportare fino a 2.500 Kg di carico all’interno della cabina o 3.000 Kg di carico esterno, tramite l’utilizzo del gancio baricentrico. Gli elicotteri sono impiegati anche a supporto della popolazione in missioni di ricerca e soccorso, evacuazione medica e missioni di sicurezza, quali il contrasto di velivoli a basse prestazioni, potenzialmente pericolosi.
Gli HH-101A sono equipaggiati con sedili piloti corazzati, protezioni balistiche per i mitraglieri e per le parti vitali dell’elicottero, mitragliatrici, sistemi attivi e passivi di auto protezione, sonda per il rifornimento in volo, verricello di soccorso, sistema elettroottico ad alta definizione, NVG, Head-Up Display, radar di ricerca, radio tattiche/satellitari, sistema tattico di trasmissione/ricezione video.
Con l’AW101, sviluppato e personalizzato per soddisfare specifiche esigenze nell’ambito del programma di modernizzazione della flotta elicotteristica dell’Aeronautica Militare, è stata potenziata in maniera significativa l’efficacia operativa per le operazioni di Personnell Recovery dell’AMI.
AW101: UN SUCCESSO INTERNAZIONALE
Sono più di 220 gli elicotteri AW101 ad oggi venduti nel mondo, dall’Italia al Giappone, dal Canada al Regno Unito e alla Norvegia.
220 è la cifra del successo di questo elicottero trimotore, sviluppato nei primi anni Ottanta da due leader elicotteristici europei, Agusta e Westland che, successivamente, avrebbero unito le loro competenze e tutta la loro esperienza in un’unica realtà industriale, oggi confluita nella Divisione Elicotteri di Leonardo-Finmeccanica.
Elicottero della classe delle 16 tonnellate, l’AW101, nel corso di questi anni, ha modificato e aggiornato la propria configurazione in funzione delle richieste e delle necessità sia del mercato militare, in particolare per le versioni dedicate alle missioni Personnell Recovery, Operazioni Speciali, trasporto truppe e tattico, MEDEVAC/CASEVAC, sia del mercato governativo, soprattutto nella configurazione relativa al trasporto di Capi di Stato.
L’AW101 utilizza i più recenti e moderni materiali compositi, che consentono di ridurre il peso e di incrementare, allo stesso tempo, la resistenza strutturale e la tolleranza alla fatica. Le leghe leggere sono impiegate anche nella realizzazione delle pale dei rotori principale e di coda, garantendo un elevatissimo livello di sicurezza, di affidabilità e di tolleranza al danno (come la protezione da impatti con volatili e da fulmini). E’ inoltre dotato di una trasmissione in grado di garantire elevate prestazioni e massima sicurezza. L’AW101 è anche equipaggiato con un sistema per il rifornimento in volo al fine di estenderne ulteriormente l’autonomia.
Leonardo, 14/07/2016